LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] , regolano per es. l'apertura e la chiusura di finestre di serre. Sugli stessi principi si possono costruire dispositivi capaci di provocare la chiusura diportedi sicurezza a seguito di innalzamenti di temperatura (per es. in caso d'incendi), o ...
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RIFUGIO alpino
Plinio MARCONI
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Questo particolare tipo di edificio ha origini e sviluppo che si accompagnano al nascere e allo svolgersi dell'alpinismo (v.) e alla fondazione delle grandi società [...] anche quando la neve è molto alta, premettendo alla portadi entrata un ambiente aperto ove la neve si accumuli il , formato da voltine di mattoni su travi diferro, cui si sovrappone uno strato di materie impermeabili coperto di ghiaia o zolle.
Per ...
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SERRAMENTO
Pier Luigi Maruffi
. Si chiamano serramenti quelle strutture mobili che servono a chiudere le aperture lasciate nei fabbricati per uso d'ingresso o per dar passaggio ad aria e luce. Secondo [...] a un brevetto italiano, è costituito da un robusto telaio diferro che racchiude l'infisso, ne costituisce l'armatura e forma con questo un sistema unico e rigido: la porta ha guide laterali di scorrimento lungo le spalle del vano e altre guide al ...
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TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] astrattamente decorativi solo nei fregi superiori (armadî di S. Maria del Fiore). Il Palazzo ducale di Urbino custodisce le tarsie di Baccio Pontelli (1479-82), che si svolgono sulle portedi una diecina di sale, e come rivestimento delle pareti ...
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PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] armi da getto diferro, gioielli, statuette di terra, fu impiantata la colonia romana, di cui resta quasi intero il circuito rettangolare di mura in ottima opera poligonale di arenaria, racchiudente un'area di circa 5,5 ha, con quattro porte, di ...
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TETTOIA (fr. hangar; sp. tinglado; ted. Scahuppen; ingl. shed)
Ernesto Leschiutta
Coperture in genere, sopra vasti spazî tendenzialmente aperti, destinate a proteggere in qualche modo persone e cose. [...] 2,50. Altro genere di tettoie sono quelle che si piantavano, nel Medioevo e nel Rinascimento, sopra alcune portedi chiese o palazzi.
Servivano s'intendeva rimediare. Fino all'anteguerra queste tettoie diferro e ghisa tennero il campo in tutti i ...
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TARGA (fr. targe, tarque; sp. tarja; ted. Tartsche; ingl. target)
Ugo BADALUCCHI
Bruno Maria APOLLONJ
Arte militare. - Specie di scudo piuttosto leggiero usato a cavallo e a piedi, di dimensioni più [...] furono anche diferro, di cuoio cotto bulinato, inciso e decorato; e talvolta di tartaruga, coperte di lavori variati e di pitture; elemento autonomo, sia innestandola alle incorniciature delle porte come nella Cappella Barberini in S. Andrea della ...
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TRAMEZZO (fr. cloison; sp. pared; ted. Wand; ingl. partition wall)
Ernesto Leschiutta
Specie di diaframmi usati per dividere e suddividere in elementi minori i grandi ambienti compresi tra le strutture [...] delle porte con montanti prolungati sopra l'architravatura dell'apertura fino a saldarli sotto il soffitto. Questi montanti restano nello spessore del tramezzo ed apposite scanalature assicurano l'incunearsi dei laterizî. Opportune legature diferro ...
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KAZAN′ (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Mario Menghini
J. G. V.
Capoluogo della repubblica dei Tatari, situata a 6 km. dalla riva sinistra del Volga, a 85 m. di altitudine, sulle rive della Kazanka, in [...] mancano le fabbriche di oggetti diferro e acciaio, terraglie, sapone, candele, glicerine, polvere da sparo, tessuti; famosa è l'antichissima industria dei cuoi; vi è pure un arsenale per costruzione di natanti fluviali. Il suo porto ha un movimento ...
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PORTIERA
Luigia Mlaria Tosi
. Specie di tenda che si pone dinnanzi alle porte, liscia o drappeggiata, con duplice scopo: pratico, per riparare dall'aria, dai rumori, ecc. e ornamentale. La stoffa di [...] d'apertura della porta, ma stendersi più ampiamente come cortina per separare una stanza dall'altra (quando non vi erano divisioni murarie) o per dividere una stessa sala. Allora era sospesa su sostegni di legno o diferro, mediante anelli scorrevoli ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...