Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] monde que s'il ne plaist à sa Saincteté boucher ce traicté sur ce que luy porte [. . .] le cardinal de Joyeuse, il n'y a plus de moyen d'empescher 'è - è fuori gioco, spettatrice del braccio diferro tra «potentati», in inerte attesa del risultato. ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] 'economia industriale e commerciale.
Il portodi Harira, nell'isola di Kish, si è sviluppato dall'XI diferrodi una ruota di mulino (ruote di mulino venivano impiegate come munizioni per i potenti contrappesi di mangano utilizzati nelle operazioni di ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] da ricercatori tedeschi avevano consentito di rinvenire sotto i livelli storici dell'età del Ferro del sito di Tell Halaf, ubicato nei non sono più strutture di abitazione, ma piuttosto vaste sale di ricevimento (le portedi accesso dall'esterno sono ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] interruzione fino al 1984, che portarono alla luce un palazzo monumentale e il primo archivio hittita al di fuori di Khattusha.
La fase culturale più tarda di M.H. è rappresentata dal periodo frigio dell'età del Ferro, durante il quale era insediata ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] di blocchi di pietra bugnata, accuratamente accostati e tenuti da grappe diferro, alla maniera lidia.
Le costruzioni di mattoni crudi erette al tempo di denominato Portadi Tutti i Paesi; edificò un nuovo palazzo (hadiš) a sud-ovest di quello di ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] indisciplinatezza son giunte al colmo non v'è altro che una mano diferro che sia capace a reprimere […].
In una delle sue oramai esempio, dalla nomina di Perosi, ed anche ad opposte istanze frontali di adeguamento ai portatidi alcuni impulsi, ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] le armi: uno scudo ligneo rivestito di pelle con raffigurazione dipinta di un cavaliere, un fodero di pugnale di legno, punte di freccia diferro, aste di freccia di bambù e legno.
Di grande importanza è il rinvenimento di sei monete, prime chiare ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] ). 1684 - Più non tema le tempeste/ il nocchier che vede il porto (Pallavicino, Il ré infante, I, 2).
2. Moralità predicanti la suon di tromba: Deh cara mia tromba/ festeggia sì A suon di tromba compariscono Latino e Turno ambi vestiti diferro ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] chiodi, alle coppiglie e ai rinforzi angolari diferro, di rame e di piombo che servivano per assemblare le varie parti Cartagine dovette molto spesso utilizzare il portodi Utica sia in tempo di pace sia in tempo di guerra, soprattutto nel corso del ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] più semplici anelli massicci in oro, argento, bronzo o ferro, stretti ai lobi. I nobili portavano talora orecchini con pendenti in oro, come rivelano i tumuli funerari di epoca Funayama e di Ōzuka, databili rispettivamente al V e al VI secolo. Tali ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...