GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] ferro nemico, Lo sconosciuto.
Nella medesima occasione espose anche due illustrazioni per Resurrezione di L. Tolstoj, che inserì, probabilmente, nel gruppo di 'aprirsi delle porte dell'asilo notturno, esposto nel 1927 alla Quadriennale di Torino. In ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] trovare un lieve riflesso negli archi a ferrodi cavallo dell'interno.
Se l'ipotesi di una paternità di D. per S. Agata è insicura, quattro settori di tre arcate ciascuno, delle quali la mediana in perfetto asse con la porta corrispondente. Sopra ...
Leggi Tutto
NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] l'ingegnere Giuseppe Manetti realizzò la portadi S. Marco di Livorno, scolpendo il Leone datato 1840 Sculture in marmo e in ferro: L. N. per Follonica, in L. Rombai, Ferro fuso. L’arte del ferro fuso in Toscana. La chiesa di S. Leopoldo a Follonica, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] ferro e a fuoco i centri fortificati di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza), di Soragna e di Ronchi. Nel mese di dicembre assunse la podesteria di poi, a fianco di Raimondo di Cardona, subì la dura sconfitta di Vaprio. Nel giugno portò a termine con ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] Triestini, che sarebbero andati a fondare Lubiana; infine, di una richiesta di soccorso a Rodolfo d'Asburgo per cacciare i Veneziani e di uno stratagemma del cancelliere di Trieste per aprire le porte ai soccorritori. Tutti "guai" che si sarebbero ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] dell'indipendenza nazionale.
Frattanto gli si erano aperte le porte dell'università: dal 1921 aiuto di B. Frescura alla cattedra di geografia economica dell'università "Bocconi", alla morte di questo ne divenne il successore per incarico dal 1925 ...
Leggi Tutto
CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] "macchina" nel largo del Palazzo reale: venne innalzato un vasto anfiteatro a ferrodi cavallo, prolungando l'architettura dell'edificio con archi, pilastri e porte corrispondenti agli inizi delle strade; in mezzo era elevato un tempio rotondo ...
Leggi Tutto
CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] prescelto quale professore straordinario di strade ordinarie e ferrate, di ponti in muratura, in legno ed in ferro e di gallerie. Nel 1885, l'adattamento, per la facoltà di ingegneria, dello storico palazzo Cavallo, alle Porte Contarine, ove il 22 dic ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] ) e per la copertura in ferro e vetro di un cortile del Broletto (1854).
Ancora per incarico della Municipalità, il D. elaborò numerosi e rilevanti interventi relativi alle porte cittadine e all'allargamento di alcune vie centrali. La sistemazione ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] uno "stanzino fortissimo ed alto nella sommità del Palazzo", provvisto "di grossissime muraglie, con due porte fortissime armate di tutto ferro, con chiavi perfette di belle opere". Di una sola controversia il C. non riuscì fortunatamente a venire a ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...