La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] capitale Corinto che era collegata ai due golfi dai portidi Kenchreai e di Lechaion, mentre nella Corinzia occidentale la cima più di Demetra e Kore.
La fase più antica di occupazione, per quanto riguarda l’età del Ferro, è testimoniata dai resti di ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] quello difensivo) della t. fiancheggiante portedi palazzi o di templi si accentua nei periodi neo-sumerico e di Isin-Larsa (fine del III- (Sichem, Megiddo, ecc.).
A partire dall'Età del Ferro l'impiego della t. nelle cinte murarie diviene più ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] e in altre città costiere dell’Asia Minore. Porte e tetti erano di legno e le tegole in genere erano di terracotta.
Gli ordini ionico e dorico hanno degli intercolunni. Di conseguenza Mnesicle ha incassato delle sbarre diferro nelle superfici ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] l'imperatore portava con sé in guerra testi di p., il che indiscutibilmente rivela l'utilità pratica di questa letteratura parte anteriore e munita sui lati diferri aguzzi, in realtà chiodi diferro che consentivano di fissarla al suolo. Nella prima ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] locali di rappresentanza.
Santuario dell'Altbach. - Il santuario dell'Altbach si trova alle portedi T., un po' al di fuori nucleo centrale in calcare rivestito di blocchi di basalto blu-nero tenuti assieme da arpioni diferro. Il ponte dové essere ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] 'impasto, vasi italo-geometrici, armi e monili di bronzo e diferro. Prima di fissarsi quivi i colonizzatori s'erano fermati poco e rotonde (Parapezza, Mannella), più difficile riconoscere le porte; di esse sono sicure una presso la torre Parapezza e ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] regioni, come appunto il Noricum (v.), che si valeva diferro spatico (carbonato diferro), uno dei più ricchi e più puri minerali diferro (v. Linz).
Tuttavia, le più recenti ricerche portano a ritenere sempre più probabile l'ipotesi che la ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] Nel I sec. d.C. il Periplus Maris Erythraei menziona il portodi Gange, identificato con Chandraketugarh. L'epoca Kushana (I-III sec. di collana, frammenti di utensili di rame, pezzi diferro. Le celle monastiche avevano mediamente una superficie di ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] oltre due metri, nei punti più scoscesi prendeva l'aspetto di ripida gradinata. Cinque porte principali, oltre a un gran numero di postierle, si aprivano nella cinta, mentre la cosiddetta "PortadiFerro" (Bab el-Hadid) non è che un tratto della ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] e da travature di legno che consolidavano i mattoni, legati tra loro da malta e chiodi diferro. Le pareti grosso architrave testimoniano che l'ingresso al corridoio era protetto da una porta. Il pavimento della camera era scavato m 0,50 più in ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...