L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Bronzo Finale e a Goldberg nella prima età del Ferro. Un'innovazione che ha origine nella tarda età del di Ġgantija, dove le lastre, alternativamente poste di fronte e di taglio, formano due concavità nelle quali si aprono, al centro, le portedi ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] a. C., sono aperte 9 portedi varia importanza, di cui quella in basso (m 533 di Omero; nella cella si conservavano l'altare di Posidone, le statue delle Moirai, di Apollo Moiragètes, il focolare con il fuoco perpetuo, la seggiola di Pindaro, in ferro ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] quelle aggettanti, si adoperavano perni interni diferro dolce e di piombo, che ne assicuravano l'adesione in Latomus, XXI, 1962, p. 334 ss.; G. Calza, La necropoli del Portodi Roma nell'Isola Sacra, Roma 1940, p. 108 ss. Per la necropoli vaticana: ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] della stanga. I rilievi delle portedi bronzo di Balawāt (v.), della seconda di Jambol 3, e così via. Mentre le parti di cuoio e di legno sono andate perdute, soprattutto abbondanti sono stati i rinvenimenti delle parti metalliche (250 pezzi diferro ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] dei suoi diversi tratti e dei suoi rifacimenti, considerando le porte, le posterle e le torri in rapporto con la rete anfora attica a figure nere, 5 lunghi spiedi diferro e resti di legno, di stoffa e d'una rete di cuoio. A parte il pio intento, che ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] Da quel momento, ogni giorno l'uomo si presenta alla porta per sistemare sulla sua vecchia proprietà qualcosa di nuovo.
Ma una sera Giufà entra in casa e posa sul pezzo diferro la carcassa puzzolente di un asino. "Quando è troppo è troppo!", urla il ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] di Oderisio II sulle portedi San Clemente a Casauria e del duomo di Benevento, in Le portedi bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. 307-324; C. Bertelli, Situazione dell'arte in Italia, in Il secolo diferro ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. portodi Atene in sostituzione del Falero, situato [...] con grappe diferro, ma che nella realizzazione non solo non raggiunse l'altezza voluta, ma risultò anche costruita con due facce riempite di terra. Presentano questa tecnica le basi ovali delle due posteriori torri rotonde della portadi città, e ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] quello difensivo) della t. fiancheggiante portedi palazzi o di templi si accentua nei periodi neo-sumerico e di Isin-Larsa (fine del III- (Sichem, Megiddo, ecc.).
A partire dall'Età del Ferro l'impiego della t. nelle cinte murarie diviene più ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] e in altre città costiere dell’Asia Minore. Porte e tetti erano di legno e le tegole in genere erano di terracotta.
Gli ordini ionico e dorico hanno degli intercolunni. Di conseguenza Mnesicle ha incassato delle sbarre diferro nelle superfici ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...