Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] . ingegneri e arch. italiani, 1913, n. 8; Vl. Dumitrescu, L'età del ferro nel Piceno, Bucarest 1929; F. Frigerio, Antiche portedi città italiche e romane, Como 1935; G. Moretti, L'antico ponte di Cecco, ecc., in Boll. d'Arte, IV, 1924, pp. 43-48; E ...
Leggi Tutto
Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] e altro materiale di edifici distrutti. Assai scarsi i frammenti di armi; in alcune orbite e cavità nasali tracce di ossido diferro che fanno pensare a punta di lancia o di frecce; delle fratture di teschi rivelano colpi di arma da taglio ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] da oggetti in ferro battuto e rame sbalzato (lampade, candelieri, cancellate, grate, porte e sopraporte, di D.,in Vedetta mediterranea, 5 apr. 1943; V. P., Mostra diferri d'arte di A. D., in Libera Voce, 4 luglio 1944; O. Macrì, I ferri artistici di ...
Leggi Tutto
ALACA-HÜYÜK
G. Garbini
Località dellaTurchia, situata circa 22 km a N di Boğazköy, conosciuta fino a non molti anni addietro sotto il nome di Euyuk. Le rovine della città hittita, che sorgeva nel II [...] . C., la presenza di alcuni oggetti diferro sembra indicare una data molto più bassa, verso la seconda metà del II millennio a. C. Gli scavi di KoŞay e Arik rivelarono anche le fondamenta di un notevole edificio, non lontano dalla Porta delle Sfingi ...
Leggi Tutto
BOVIANUM VETUS (Pietrabbondante)
L. Rocchetti
Località abitata dai Sanniti Caraceni, il cui appellativo rimane ancora al monte denominato Caraceno, alle cui radici si estendeva l'antica città: il colle [...] una zampa di grifo all'estremità; mancano i vomitoria e gli spettatori entravano o attraverso le porte situate alla diferrodi cavallo (ninfeo?), con sbocco di una sorgente con copertura a vòlta di massi di peperino cuneati sbozzati a forma di ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] . Corrales fu l'autore, nel 1982, di una casa ad Aravaca di misure ammirevoli; A. Campo completò il Palazzo Comunale diFerre, in Galizia. Più personale e interessante, dal punto di vista costruttivo, è l'opera di F. Higueras, autore (1984) del Museo ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] si è accennato, un processo di ritorno nella fenomenologia del design. La nota negativa è di maggiore portata: il mercato, la domanda raccolto mobili e complementi di arredo in materiali tradizionali, quali legno, ferro, vetro, chiaramente ispirati ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Torino 1984, pp. 163-230; V. Boatto, O. Ferro, Evoluzione delle strutture agricole del Veneto alla luce dei primi di case del 1° e 2° secolo d.C., e le fondazioni di una porta urbica a cavedio, fiancheggiata da torri, del tipo diporta Leoni di ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] questo intendimento, che fu poi portato alle estreme conseguenze dall'arte gotica, si cercò di scaricare da ogni funzione portante dei carrelli di appoggio.
Se il tirante ha sezione metallica Ωf indicando con Ef il modulo di elasticità del ferro (2. ...
Leggi Tutto
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] al portodi Trieste e al valico di Fernetti.
L'agricoltura ha goduto di un sensibile processo di ammodernamento Bronzo Recente e Finale, un insediamento stabile dell'età del Ferro posto sul terrazzo prospiciente il fiume Cellina; nel Canale Anfora, ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...