DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] , all'attacco su quattro fronti mosso il 6 giugno dall'Estense che aveva messo a ferro e fuoco tutto il contado giungendo fin quasi alle portedi Bologna, rispose compiendo, con rapide cavalcate, dure rappresaglie e distruzioni a Imola e nei castelli ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] ) e di puntare su nuove risorse, come le miniere "d'argento, d'arramo […] di piombo, di acciale, diferro […] et di carbone", Consiglio municipale che, per ingraziarselo, gli offrì il portodi una delle aste del baldacchino per la processione del ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] fabbriche. Anche la sostituzione delle caldaie diferro con caldaie in piombo, fabbricate da limites de la cité. Espace, pouvoir et société à Livourne au temps du port franc (XVIIe - XIXe siècle), dissertazione, Université d'Aix-Marseille I, 1999, ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] , il C. continuò ad interpretare opere contemporanee: L'Aigrette di D. Niccodemi, La porta chiusae La moglie ideale di Praga, Anima allegra e Il fiore della vita di G. e S. Alvarez, Il ferrodi G. D'Annunzio, rappresentato per la prima volta al ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] alle portedi Firenze. Questa ebbe l'aiuto di molte città guelfe, tra le quali Lucca, ma non di Roberto d'Angiò. Il F. ebbe accenti di la complicità di Castruccio, impadronirsi della città e devastarla orribilmente mettendola a ferro e fuoco ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] di grano, di formaggio, beni immobili. Dal 1468, in qualità di commissario per la riparazione della via fuori ponte Milvio, che portava accusati di eresia. Il G. fu pagato per l'acquisto di vesti, attrezzi diferro e legname e la cronaca di Stefano ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] anche quelle dei padiglioni espositivi con strutture diferro. Si viene affermando in quegli anni, anche atrio d'ingresso cui si accede dalla piazza antistante attraverso tre porte. La decorazione pittorica interna fu realizzata da C. Diana e ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] dello strumento è di cm 112. 1 due emisferi furono costruiti separatamente e quindi congiunti con punte diferro. 1 toponimi di Fiumicino, compare una didascalia: "La misura d(e)lle Miglia si ha a pigliare dalle portedi Roma et terminarsi alle porte ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] II, che gli concesse forniture diferro, legname e una cospicua somma di denaro.
Nel settembre 1839 l'orfanotrofio le porte dell'istituto a numerosi ragazzi rimasti orfani. Nel settembre 1855 decise poi di affidare, a sue spese, un certo numero di ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] il 12 luglio i contadini raggiunsero le portedi Vicenza), non vide episodi di sangue da parte dei contadini (che B., che il 6 ott. 1806 era stato creato cavaliere della Corona diFerro, il 19 febbr. 1809 senatore del Regno italico, il 10 ott ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...