MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] II, che gli concesse forniture diferro, legname e una cospicua somma di denaro.
Nel settembre 1839 l'orfanotrofio le porte dell'istituto a numerosi ragazzi rimasti orfani. Nel settembre 1855 decise poi di affidare, a sue spese, un certo numero di ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] il 12 luglio i contadini raggiunsero le portedi Vicenza), non vide episodi di sangue da parte dei contadini (che B., che il 6 ott. 1806 era stato creato cavaliere della Corona diFerro, il 19 febbr. 1809 senatore del Regno italico, il 10 ott ...
Leggi Tutto
MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] della narrazione cinematografica per l'utilizzo di una serie di flashback che portano il protagonista a ritroso nel in quel periodo raggiunse il consenso di pubblico delle precedenti, tuttavia si possono ricordare: Cuor diferro e cuor d'oro (1919), ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] 1534 assaltò e prese presso l'isola di Gerba un grande galeone di Alessandria che portava da Salonicco ai corsari barbareschi un carico di grano, ferro, piombo e cotone insieme con un contingente di centocinquanta soldati turchi. Spedito a Malta il ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] viaggio dal rappresentante imperiale, conte di Lamberg. Nella primavera del 1701 si portò a Venezia e quindi a una gabbia diferro su uno dei torrioni di Castelnuovo, accanto a quella di Carlo di Sangro. Ad entrambi, per volontà di Carlo d'Asburgo ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] in Catania) e con quattro disegni a penna (Chiesa di S. Spirito in Palermo, Porta laterale della chiesa di S. Agostino in Palermo, Dettagli delle portedi bronzo del duomo di Monreale, Interno della chiesa di S. Spirito in Palermo: catal., pp. 8 s ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] alle portedi Bologna ("eodem anno facti fuerunt muri cum merlis ad omnes portas civitatis", cfr. Memoriale historicum), e l'originale severità con la quale il M. punì un chierico di famiglia aristocratica appendendolo in una gabbia diferro fuori ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] da oggetti in ferro battuto e rame sbalzato (lampade, candelieri, cancellate, grate, porte e sopraporte, di D.,in Vedetta mediterranea, 5 apr. 1943; V. P., Mostra diferri d'arte di A. D., in Libera Voce, 4 luglio 1944; O. Macrì, I ferri artistici di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nel 1695, con i criteri moderni di allora: sei piani di palchetti attorno a un "ferrodi cavallo" (disegni nel Sir John Soane' quegli anni un avvenimento di grande importanza urbanistica per Roma fu la sistemazione del portodi Ripetta (1703-1704). ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] cotone e degli organzini di seta, del ferro, per la fabbricazione di armi e l'estrazione di minerali; furono esentate dai che la prospettiva di impadronirsi di Genova o di Savona fosse ormai a portatadi mano o comunque di assai più agevole ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...