BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] 1534 assaltò e prese presso l'isola di Gerba un grande galeone di Alessandria che portava da Salonicco ai corsari barbareschi un carico di grano, ferro, piombo e cotone insieme con un contingente di centocinquanta soldati turchi. Spedito a Malta il ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] viaggio dal rappresentante imperiale, conte di Lamberg. Nella primavera del 1701 si portò a Venezia e quindi a una gabbia diferro su uno dei torrioni di Castelnuovo, accanto a quella di Carlo di Sangro. Ad entrambi, per volontà di Carlo d'Asburgo ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] alle portedi Bologna ("eodem anno facti fuerunt muri cum merlis ad omnes portas civitatis", cfr. Memoriale historicum), e l'originale severità con la quale il M. punì un chierico di famiglia aristocratica appendendolo in una gabbia diferro fuori ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] cotone e degli organzini di seta, del ferro, per la fabbricazione di armi e l'estrazione di minerali; furono esentate dai che la prospettiva di impadronirsi di Genova o di Savona fosse ormai a portatadi mano o comunque di assai più agevole ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] ) per le finte porte della "stanza della notte e del dì" (il disegno di una è all'Ermitage di Leningrado, inv. 29638 Soderini di Firenze... presso San Salvi, Firenze 1878, pp. 47-50; P. N. Ferri, Catal. riassuntivo della raccolta di disegni antichi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] d'Urbino) più che papale - sta avendo la meglio sul ferro. Sicché F. preferisce addivenire ad un accordo con Leone X che , anch'egli ignaro della portata della tempesta che si stava addensando sul suo capo. Esplosione di inaudita violenza il sacco - ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] prove di sottomissione. Il castello ceduto è "mera apparenza"; vuole la cittadella diPorto e una porta della città di Trivigi, Venezia 1744, ad vocem; Serie cronol. di tutti i privilegi... Collalto…, Venezia 1798; Statuta Collalti, a c. di F. Ferro ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] resistenza della Lega d'Aix e di Raymond de Turenne, nipote di Gregorio XI, che mise a ferro e fuoco la regione per un e a giugno Raimondello gli aprì le porte, con la promessa di ottenere il titolo di principe di Taranto. Fuggito via mare, L. II ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di acquisti che gli permisero diportare sotto il proprio controllo l'intero feudo di Angrogna, destinato a rimanere il feudo di gli donò la quindicesima parte del ferro e dell'acciaio ricavati dalle miniere di Miolans e Barcellonette e il 16 maggio ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] e diretti nel Regno di Napoli, si era accampato nel territorio circostante, misero la città a ferro e a fuoco per quattro era diretto a Roma, venne assassinato alle porte della città.
Il Consiglio generale di Fermo, riunitosi il 3 febbr. 1520, ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...