Pittore, nato a Salerno nel 1836 o 1840, morto a Londra il 21 maggio 1912. Entrò nella marina e vi raggiunse il grado di tenente di vascello, ma a trent'anni l'amore dell'arte, che da fanciullo lo aveva [...] accostato al gruppo dei pittori di Portici, lo riavvinse; ed egli si consacrò alla pittura, costantemente dipingendo scene navali, prima a Napoli, poi a Londra. In Inghilterra egli ebbe la carica di pittore di corte, e dipinse un gran numero di ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] sistematicamente il suo pensiero che espose in un discorso dal titolo Il suolo meridionale (in Annali della Fac. di agraria di Portici, 3, XVII [1948], pp. 1-17).
La morte lo colse a Francavilla a Mare il 10 sett. 1952, quando aveva dimostrato ...
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Architetto (Roma 1681 - Napoli 1759 circa). A Roma ricostruì la chiesa e il convento dei SS. Giovanni e Paolo, e compì quelle delle Stimmate (iniziata da G. Contini) e di S. Eustachio. A lui si deve anche [...] la sistemazione (in seguito modificata) del Bosco Parrasio sulle pendici del Gianicolo. A Napoli costruì il palazzo reale di Portici. Lavorò anche in Portogallo dove, a Lisbona, innalzò la torre dell'orologio. ...
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PEDICINO, Nicola Antonio
Enrico Carano
Botanico, nato a S. Giuliano del Sannio (Campobasso) il 12 luglio 1839, morto a Napoli il 3 agosto 1883. Laureatosi in medicina a Napoli nel 1861, si diede allo [...] studio della botanica. Insegnò per pochi anni scienze naturali negl'istituti medî, in seguito passò alla scuola superiore agraria di Portici, dove fondò il laboratorio e l'orto botanico, e nel 1877 succedette a G. De Notaris nella cattedra di ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] biologica. Ottenne una borsa di studio a Roma dalla Fondazione Corsi e quindi, nel 1921, un posto di assistente a Portici presso l'istituto bacologico della Scuola superiore di agraria. Nel '25 conseguì la laurea in medicina e la libera docenza in ...
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Il Real Sito di Carditello, detto anche Reale tenuta di Carditello o Reggia di Carditello, in provincia di Caserta, venne creato nel 1744 da Carlo di Borbone, che vi aveva impiantato un allevamento di [...] cavalli.
Faceva parte di un gruppo di 22 siti (tra i quali la Reggia di Caserta, la Reggia di Portici, la Reggia di Capodimonte e il Palazzo Reale di Napoli) della dinastia reale dei Borbone di Napoli, luoghi dedicati allo svago e alla caccia della ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] funzione di dilatare adeguatamente l'agorà con spazi coperti (p.es. la stoà di Attalo e quella di Eumene nell'agorà di Atene). Tali portici, a una o a due navate, a uno, o anche a due piani, che si aprivano sulla piazza per tutta la sua lunghezza, si ...
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PALICI (Παλικοί, Palici)
Guido Libertini
Coppia di divinità gemelle, onorate nella parte orientale della Sicilia antica dove, nell'odierna Piana di Catania, avevano il loro santuario di cui ci parla [...] acque, evidentemente sulfuree, che perennemente ribollivano. Questi crateri, presso i quali sembra che sorgessero are e sontuosi portici, s'identificherebbero con l'odierno lago Naftia, nei pressi di Palagonia, anziché, come altri supposero, con le ...
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MNESICLE (Μνηικλῆς)
Giacomo Caputo
Architetto greco, che al piano di sistemazione dell'Acropoli, voluto da Pericle, prese parte con la costruzione dei Propilei.
L'opera fu compiuta in soli cinque anni [...] , con una comune parete di sfondo cioè aggiungeva alla porta d'accesso, praticata nel punto principale del peribolo, un portico verso l'interno e uno verso l'esterno, il che, mentre non turbava le necessità del custodire, serviva a nobilitare la ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] Repubblica, in forme neoclassiche, è caratterizzato da una cortina di mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate a bugne che fa da sostegno alla loggia esastila di ordine ionico gigante. Di pregio artistico è il ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.