IERAPOLI di Frigia
Daria De Bernardi Ferrero
(XVIII, p. 800)
Nel 1957 hanno inizio gli scavi archeologici a opera della missione archeologica italiana, sotto la guida di P. Verzone. Primo risultato [...] di Pergamo nel 2° secolo a. C. Fa eccezione la plateia maggiore (con andamento nord-sud), larga 13 m e fiancheggiata da porticati.
Le fasi di sviluppo, di vita e di decadenza si sono andate chiarendo nel corso delle successive campagne di scavo. Un ...
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GINECEO (gr. γυναικώς, γυναικωνίτις)
Aristide Calderini
È la parte di abitazione greca riservata alle donne (γυναῖκες) in contrapposto all'ἀνδρών ὀ ανδρωνῖτις aperto agli uomini. I testi antichi ci informano [...] C.) descrivendo nel suo trattato di architettura la casa greca, non dimentica il gineceo, che è per lui un cortile a portici circondato da stanze e separato dal reparto maschile (VI, 7).
Gli scavi archeologici ci hanno più volte a distanza di luoghi ...
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OROPA (A. T., 20-21)
Camillo Sormano
Celebre santuario, meta di grandi pellegrinaggi. Oropa sorge a 12 km. da Biella, su un promontorio morenico (m. 1170), cinto da una severa e austera chiostra montana, [...] sviluppo architettonico odierno. L'ospizio si compone di un complesso imponente di edifici, offrenti una mirabile prospettiva di portici, balaustre e scalee, a piani digradanti. La facciata, con il superbo arco centrale (arch. Arduzzi) e gli ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] pp. 137-143. Cf. D. Howard, The Architectural History, pp. 81, 240 n. 18, la quale dimostra che la sala e i portici sottostanti furono largamente ricostruiti in un isolato programma di riedificazione fra il 1340 e il 1365; e F. Zanotto, Il Palazzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] su quello del Foro di Augusto a Roma, con una galleria di statue-ritratto (i summi viri locali?), l’attico del porticato decorato con clipei e cariatidi, e un gruppo scultoreo raffigurante Enea che fugge da Troia con il padre Anchise e il figlioletto ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] di animali, secondo il gusto e l'iconografia già noti per altri mosaici dell'Africa settentrionale.
c) Mosaico dell'"acanto" (portici dello xystus, 23). Conservato per lo più nell'ambulacro antistante all'aula triloba, è basato su una successione di ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] e triclinî. Confronti per le varie comodità della casa vantate dal padrone non mancano a Pompei; l'unico vero lusso sono i porticati marmorei (77, 4 ss.). All'ingresso è dipinto un cave canem ben noto attraverso i mosaici pompeiani; seguono lungo i ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] lati, che circondano una corte centrale, si aprono varî ambienti, e nei lati N, E, S della corte erano portici colonnati. Mancano tracce del colonnato sul lato O dove sorge un piccolo edificio rettangolare. L'unico ingresso al complesso sembra che ...
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MASI, Luigi
Baccio Baccetti
– Nato a Roma il 9 apr. 1879, crebbe nella zona dei monti Parioli nella bella villa del padre, medico, che vi aveva riunito un piccolo museo naturalistico, poi descritto [...] Nel 1906 il M. divenne assistente straordinario presso la cattedra di zoologia agraria della Scuola superiore di agricoltura di Portici, alla quale era stato chiamato Silvestri. In questa sede il M. si specializzò nella sistematica degli Imenotteri ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] , Vers, Uzès).
All'incrocio del cardo e del decumanus, sorge la Maison Carrée tempio esastilo pseudo-periptero, circondato da portici, presso il Foro. Il rinvenimento di due iscrizioni successive in lettere di bronzo ha determinato l'ipotesi che il ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.