L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] i resti di un’aula, larga 12,5 m e lunga presumibilmente 13 m, accessibile da sud tramite una scalinata e preceduta da portici all’esterno e sui fianchi. L’aula presentava resti di doppie banchine laterali assai basse e di un banco, appena più alto ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] di questo tipo in Gallia. Tali edifici, a una o più navate, erano spesso preceduti da un atrium e dotati di portici laterali, talvolta con campanili.Si sono conservati vari battisteri risalenti alla fine dell'epoca romana o a epoca merovingia (Fréjus ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] le pitture di Pompei ed Ercolano.
Pubblicò nel 1931 e nel 1934 i volumetti Michele Cammarano e La repubblica di Portici, su cui non esisteva ancora alcuna monografia. Attento conoscitore della storia delle arti, specie meridionali, svolse attività di ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] palazzi di Cnosso e di Festo e ne ripete le caratteristiche. Aveva la corte centrale lastricata, e limitata a N ed E da portici: al centro è stato trovato un bòthros, non ancora pubblicato. Intorno erano i varî quartieri: a E i magazzini (xi); a N la ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] Bernabò e Lazzarini alla fine dell’anno, e la Descrizione delle prime scoperte dell’antica città d’Ercolano ritrovata vicino a Portici Villa della Maestà del Re delle Due Sicilie cominciò a circolare solo agli inizi del 1749.
L’opera è divisa in ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] il complesso presentava uno specchio d'acqua artificiale al centro di una grande corte (m. 125150), circondata da portici con quattro īvān, ed era riccamente decorato con marmi scolpiti e piastrelle. A giudicare dalle descrizioni testuali e dalle ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] nel 1876.
Prima di aver conseguito il titolo, ebbe modo di insegnare presso la scuola tecnica Macedonio Melloni di Portici, dove pronunciò il discorso inaugurale dell’inizio delle lezioni (poi pubblicato in opuscolo: L’educazione moderna e le scuole ...
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EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] fronte edificata sotto il maestro Guglielmo Joy, che includeva una cappella dove fu sepolto il vescovo Grandisson. Nel portico meridionale sono raffigurati gli episodi della Natività e dell'Annunciazione; di recente è stata rivelata la presenza di ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] della porpora in caso di successo; ma il re di Napoli non permise al suo suddito di uscire dal Regno. Morì a Portici il 29 marzo 1870, lasciando 2 milioni di lire al cardinale Hohenlohe.
Durante i regni di Ferdinando I e di Francesco I compendiò ...
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Vedi ITALICA dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA (vol. IV, p. 251)
R. Corzo Sancez
La recente ricerca sulla città ha tenuto come base lo studio monografico (García y Bellido, 1960) che ha stabilito l'esistenza [...] con lastre di calcare e dotate di ampi marciapiedi; l'ampiezza delle strade comprende carreggiate da 6 a 8 m di larghezza e marciapiedi porticati larghi da 3 a 4 metri. Ciascun isolato di abitazione è costituito da una o due case di c.a 2.000 m2 di ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.