GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] di scienze naturali.
Nel 1877 vinse il concorso per l'insegnamento di chimica alla R. Scuola superiore di agricoltura a Portici e gli fu affidata la responsabilità dell'azienda sperimentale di Suessola (Acerra); dal 1889 al 1897 fu direttore della ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] biologica. Ottenne una borsa di studio a Roma dalla Fondazione Corsi e quindi, nel 1921, un posto di assistente a Portici presso l'istituto bacologico della Scuola superiore di agraria. Nel '25 conseguì la laurea in medicina e la libera docenza in ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] Repubblica, in forme neoclassiche, è caratterizzato da una cortina di mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate a bugne che fa da sostegno alla loggia esastila di ordine ionico gigante. Di pregio artistico è il ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] Cassa per il Mezzogiorno, nacque a Portici il Centro di specializzazione e ricerche economico maggio), pp. 273-292; R.-D. ed il Mezzogiorno. Atti della Giornata di studio..., Portici... 1989, Napoli 1990; L. D’Antone, M. R.-D. e la politica del ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] ma deve collocarsi dopo il 1759, anno in cui, sulla base delle carte d'archivio, egli risulta ancora impegnato nei lavori di Portici.
Il C. - che fu maestro di N. Salvi - non fu certo un architetto fortunato, se si considerano le vicende relative al ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] il suo orizzonte scientifico si andava allargando, anche per influenza prima del maestro C. Emery e, dopo il trasferimento a Portici, di Silvestri. Tra i nomi dei suoi maestri egli poneva anche quello di G.B. Grassi, che avvicinò soprattutto durante ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] fonte intima di forze latenti.
Nella vita scientifica del C. ebbe molta importanza l'esperienza fatta nella facoltà agraria di Portici e nella Stazione per le piante officinali annessa all'Orto di Napoli. Circa ogni tre anni egli forniva al ministero ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] la laurea ìn matematica e in ingegneria.
Il C. insegnò fisica e meteorologia presso la scuola superiore di agraria di Portici e, per alcuni anni, fu incaricato del corso di geodesia presso l'università di Napoli, nella quale era libero docente ...
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ULPIANI, Celso
Franco Calascibetta
– Nacque ad Acquaviva Picena il 23 novembre 1867 da Pietro e da Rosalba Sciarra.
Frequentò le scuole superiori a Roma, quindi si iscrisse all’Università di Bologna, [...] Georgiche in una villa del golfo di Napoli davanti agli stessi panorami che egli poteva ammirare dal suo laboratorio di Portici, ebbe l’idea di ristudiare con un approccio originale l’opera del poeta mantovano (Roma, Accademia delle scienze detta dei ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] laureò con lode in scienze naturali nell'università di quella città e in agraria presso la Scuola superiore di agricoltura di Portici.
Negli anni universitari lo J. ebbe modo di conoscere gli studi di G. Guiscardi, A. Costa, L. Palmieri, A. Scacchi e ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.