TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] colonne nel mezzo; ad E da un muro al di là del quale c'è un edificio del I sec. d. C. circondato da portici (forse un ginnasio) sopra il quale sono sorte alcune piccole case in età bizantina.
Presso il lato S dell'agorà si ergeva un tempio prostilo ...
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Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
STOBI (Στόβοι, Stobi)
G. Novak
È l'antica città dei Peoni nel luogo dove il fiume Crna (Erigon) sbocca nel Vardar (Axios); oggi è Pustogradsko. Sotto Antigono Gonata [...] in luce una strada che va dalla porta nord-occidentale fino alla chiesa vescovile; questa aveva, ai lati, dei portici con i pilastri che sorreggevano gli archi. Accanto alle numerose iscrizioni latine e greche (anche bilingui), sono state trovate ...
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EUROMOS (Εὔρονος, "Υρωμος, Κύρωμος)
Red.
Città della Caria (odierna Ayakli), a NO di Mylasa e a metà strada tra questa e Eraclea al Latmo (Polib., xviii, 2 ss.; Strabo, xiv, 636, 658; Liv., xxxii, 33; [...] queste colonne, quella di SO, si conserva un'iscrizione. Sul lato settentrionale l'agorà è bordata anche da un portico esterno; ad O della agorà è visibile un edificio, probabilmente bizantino, sorto su di una precedente costruzione. Sarcofagi sono ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] e O della collina del tempio, una stoà e, al punto di arrivo nella piazza della via di Lecheo, un edificio preceduto da portico, di possibile funzione commerciale. Nel 4° sec. a.C., infine, sul lato S dell'agorà viene aggiunta una porticus duplex con ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] di Palmira. Il pretorio propriamente detto (principia), dietro il propileo, era costituito innanzi tutto da un ampio cortile, con portici su tre lati, dietro ai quali era una serie di piccole camere, verosimilmente utilizzate come sedi di collegi ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] e venne abbellita di monumenti da Erode il Grande e da Erode Agrippa: le fonti ne ricordano il teatro, l'anfiteatro, i portici (Ioseph., Bell. Iud., i, 21, ii; Ant. Iud., xix, 335; xx, 211) e il grande acquedotto che convogliava alla città le acque ...
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Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] antichi. Della città bassa e del porto restano tracce della gettata romana a pilastri e archi costruita da Augusto; sommersi sono i portici dedicati a varie divinità che fiancheggiavano la riva; resta semisommerso il macellum di età flavia, edificio ...
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MORGANZIA (o Morgantina; XXIII, p. 849)
Erik SJOQUIST
Con argomenti storici, topografici, archeologici e numismatici la Missione archeologica dell'università di Princeton ha potuto identificare la contrada [...] da un muro perimetrale e un basso terrazzamento in forma di piazzetta. I lati est ed ovest consistono di lunghi portici (stoai), l'occidentale dei quali è provvisto di doppie tabernae; una gradinata parallela con la stoa orientale crea una terrazza ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] con simile cortile colonnato sul decumano stesso all'angolo con Via dei Molini, forse dell'epoca di Claudio, aperti verso il Tevere con portico a pilastri di tufo. È a Claudio infatti che si deve il primo porto a N della foce con moli messi in luce ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] i resti di un’aula, larga 12,5 m e lunga presumibilmente 13 m, accessibile da sud tramite una scalinata e preceduta da portici all’esterno e sui fianchi. L’aula presentava resti di doppie banchine laterali assai basse e di un banco, appena più alto ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.