L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] elevava il santuario principale, detto Tempio A, aperto solo a est e circondato sui restanti tre lati da una corte, i cui portici si appoggiavano sulla parete interna del muro di difesa. Si tratta di un edificio rettangolare (46,3 m nord-sud × 39,2 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] e in una corte centrale subtriangolare (80 × 35 m ca.), nella quale sorgono, a ovest, di fronte all'ingresso, il grande salone porticato, a nord la cappella e a sud i grandi magazzini. Sul lato sud si eleva il settore più forte con tre grandi torri ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] -128) sorgeva a S-E dell'antico palazzo la cosiddetta Piazza d'Oro, che è un peristilio in cui, dietro i portici dei lati longitudinali, sono posti dei criptoportici, e al quale si accede da una costruzione ottagonale antistante; ad esso si appoggia ...
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ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] , ma di una complessa e sfarzosa costruzione, contenente le statue delle due divinità (aedem cum signis ornamentisque omnibus fecit), portici, un pronao e corpi accessorî di costruzioni pronti ad accogliere i forestieri che si radunavano nel luogo in ...
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MEGALOGRAFIA (megalographia)
R. Bianchi Bandinelli
Il termine m. si trova usato in un passo, che si riferisce alla pittura, in Vitruvio (vii, 5, 2). In un altro passo (vii, 4, 4) i codici hanno concordemente [...] : dispositas explicationes, ecc. e indica come particolarmente adatti a tal genere di pitture le ambulationes, cioè i portici coperti.
Altri hanno tratto dagli stessi passi la conclusione che m. sarebbe da contrapporsi a riparographia (v.), termine ...
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Vedi COSTANTINA dell'anno: 1959 - 1994
COSTANTINA
M. Floriani Squarciapino
Città dell'Africa romana, in Algeria, situata sopra un'alta roccia calcarea elevata al disopra della pianura e isolata da un [...] analoga a quella che si vede a Sufetula.
La zona della Casbah doveva corrispondere all'antico Foro circondato di portici e in cui sorgeva un monumento consacrato alla Fortuna di Settimio Severo. Al Foro si giungeva lungo una via fiancheggiata ...
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BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] d'Africa nel 78 d. C.;. sui lati di E e di O sono ancora a posto le basi delle colonne dei portici. Appoggiato al fianco orientale della collina è il teatro (larghezza massima m 100), di cui è particolarmente da segnalare la decorazione scolpita ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] , all'esterno della quale era la necropoli, saliva all'agorà. Quest'ultima era lastricata a mattoni e fiancheggiata da portici. Sulla sommità della collina è il basamento di un tempio che mostra successivi ampliamenti ed era probabilmente dedicato ad ...
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DOCLEA (Doclea)
G. Novak
Municipio romano, l'odierna Doljani in Montenegro (Jugoslavia).
Fondata dai Flavî (Vespasiano) come fortezza, ben presto diventò municipio grazie all'afflusso della popolazione [...] della basilica di D. sull'architetto del palazzo di Diocleziano di Spalato. Le altre parti del Foro erano circondate da portici su colonne. I resti delle due chiese (V-VI sec.) e del palazzo vescovile parlano del cristianesimo in Doclea. Danneggiata ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] copertura è di legno) e l'accesso è servito da una lunga scalinata. Questa immette in un atrio a cielo aperto, porticato sul lato orientale, da cui si accede all'aula che ha due colonnati laterali, di otto colonne ciascuno, che separano due strette ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.