Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] a N e a S. Quella S era circondata da case a peristilio che davano sulla strada, quella N era circondata da un portico che lasciava in mezzo il vasto spazio della palestra di circa m 90 di lato. Alla palestra seguivano, lungo l'asse centrale, il ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] e i mulini del vescovo; i lavori, diretti da Rolandello, segnarono la trasformazione dell'edificio da fortezza in palazzo porticato (Pelicelli, 1922).L'arrivo degli Ordini mendicanti comportò l'apertura di altri due importanti cantieri, quello di S ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] Paharpur, Antichak, Mahasthan e Mainamati.
L'entrata del monastero, a est, è costituita da un'imponente scalinata, un portico anteriore e uno posteriore, che si congiungevano alla veranda davanti alle celle, 19 delle quali (distribuite sui lati est ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] , con un completo sistema di canalizzazioni. Altre statue di marmo sono state trovate nelle macerie che riempivano gli ambienti dietro i portici della palestra, e datano al II sec. d. C.
Bibl.: H. W. Catling, Cyprus in the Neolithic and Bronze Age ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] viene dotata di una serie di edifici di rappresentanza a opera di privati. Forse a questo periodo potrebbero risalire i portici dell’agorà, anche se recentemente è stata proposta una datazione più alta in periodo ellenistico; la città cresce oltre le ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] a temi profani, la fusione avviene sempre più spesso. Essa significa semplicemente un arricchimento e una possibilità di variazioni nei portici e nei portali, che sempre più numerosi dominavano sulle piazze e sulle strade, nel panorama delle città.
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] il duomo (S. Lorenzo, 12°-14° sec. con cupola di G. Alessi, 1567); la pittoresca piazza Caricamento, fiancheggiata dagli oscuri portici di Sottoripa, con il palazzo S. Giorgio (già sede del capitano del popolo, poi del Banco di S. Giorgio, edificio ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] foce del Sarno: una vera e propria conurbazione che vede in successione popolose cittadine: Pozzuoli, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Una forte crescita ha toccato anche, sin dai ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] ,7 m da est ad ovest) evidenziata da pavimenti e dalle basi delle colonne lignee, si arricchisce di vani accessori, forse porticati o vani minori. I 6 padiglioni messi in luce in tale complesso erano serviti da almeno 17 ambienti minori (forse d ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] su terrapieno, in cui mancano i corridoi, si è avuto cura di collocare, in prossimità dell'a., vaste gallerie; così a Pompei i portici, ora scoperti, a N dell'a. stesso. Tutti gli a. del tipo posticcio in legno hanno inoltre, al piano terreno, un ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.