Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] non ne segue il profilo. La lunghezza del corpo interno supera i 50 m che, aggiungendo l’atrio irregolare che precede il portico colonnato d’ingresso con la sua scalinata, giungeva a 85 m circa. Il modello per la chiesa vera e propria è probabilmente ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] quale lo sguardo spazia sugli edifici o monumenti circostanti. Sorge anche l'edificio collocato al centro di uno spazio chiuso da portici. L'uno e l'altro motivo verrà ripreso e sviluppato dall'architettura romana, dove però la tendenza a concepire l ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] (1123-1130) e S. Lorenzo f.l.m. (1220 ca.), tutte ornate di a. di spoglio. In questo periodo vennero realizzati anche portici architravati: per es. nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolo (1154 ca.), S. Maria in Trastevere, S. Maria Maggiore (1145-1153 ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] conserva della facciata ideata per la chiesa, di un carattere stilistico non felicemente goticheggiante. Di quel tempo è il portico dei Banchi, la cui paternità si può sicuramente attribuire al V., mentre incertissime sono le attribuzioni relative ai ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] ai portali laterali del corpo longitudinale, opere della metà del sec. 12° reimpiegate nella costruzione, furono edificati due portici. La cattedrale venne consacrata il 13 maggio 1324. A partire dal Quattrocento furono aggiunte le cappelle laterali ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] J. orientale): dalla realizzazione di coperture a volta, a vere e proprie aggiunte di torri, cappelle, sagrestie e portici, messi in rilievo da timpani e gradini incassati.Per quanto riguarda la scultura, al periodo romanico risalgono monumentali ...
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JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O di Rouen, J. prende il nome [...] costruito per ultimo e fu innalzato per segmenti orizzontali. L'influsso esercitato dall'abbaziale è chiaramente riconoscibile nei semplificati portici normanni di fine sec. 11° - per es. nelle chiese della Trinité e di Saint-Nicolas a Caen e di ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] romana tardoantica delle ville. La tipologia della villa con portico con risalti angolari, che si sviluppa su una è da ritenere opera medievale. Le originarie arcate aperte e i portici vennero in seguito murati, forse dopo il grande incendio del 1318 ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] quindi non rientrando, a rigore, nella categoria del pubblico, vengono vissuti come se fossero estensioni dello s. p. istituzionale. Portici alla base di edifici privati e cortili degli stessi, atri di alberghi, negozi, interni di banche e di uffici ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] importanti edifici di quel periodo. Salona ha pure rivelato un tipo di basilica "scoperta", cioè a corte absidata con portici laterali, che richiama l'heroon e che si ritrova particolarmente nella basilica costantiniana di Mambre (Hebron).
E. Dyggve ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.