GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] di scienze naturali.
Nel 1877 vinse il concorso per l'insegnamento di chimica alla R. Scuola superiore di agricoltura a Portici e gli fu affidata la responsabilità dell'azienda sperimentale di Suessola (Acerra); dal 1889 al 1897 fu direttore della ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] p. 194 n. 169). Dal 1749 il D. procurò marmi per le sculture da realizzare per la cappella del palazzo reale di Portici (González Palacios, 1978).
Dal 1754 iniziò la sua collaborazione al cantiere della reggia di Caserta. Nella speranza di ottenere l ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] di pane, nel giugno segnala l'insediamento di due nuove industrie di pelo d'angora e di porcellane in Calabria e a Portici e anche in seguito continua a fornire al governo preziosi dettagli sulle manitatture di specchi, il commercio col Levante, i ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] la macchina da lui modificata). Nell'ottobre, poi, di ritorno dal viaggio di nozze - che gli aveva permesso di scoprire, a Portici, l'esistenza di un grande deposito ARAR di motori Morris, Perkins e Dodge -, ottenne un prestito di 10.000.000 di lire ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] con la quale s'era annunciata la liquidazione della vecchia. Anche questa volta un corteo di gentiluomini accompagnò sotto il portico di Rialto Silvano e Andrea, vestiti il primo di velluto "alto e basso", il secondo di damaschino cremisi. La sede ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] che, senza soluzioni di continuità, iniziava dalla periferia orientale di Napoli e, attraverso San Giovanni a Teduccio, Portici e Torre del Greco, aveva termine a Castellammare di Stabia. La conurbazione era caratterizzata da un tessuto industriale ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] pareti, quale alla ferratura, quale alle vernici e finalmente all'addobbo ed alla attillatura interna ed esterna. Vi sono portici coperti che servono ai fabbri ferrai, dai quali vengono costrutte le molle ed ogni altro attrezzo necessario. […] Fa ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] a soli ventidue giorni e sepolto in S. Agostino. Nel 1660 risulta nuovo appaltatore per il trasporto di travertino per i portici di S. Pietro; nello stesso anno presentò il conto, vistato da F. Borromini, per il travertino consegnato alla Sapienza. L ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.