Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] cattedrale della cui esistenza non ci sono conferme. Nel patriarchio si costruì ex novo una "turrem" collegata ad un portico di cui rimane testimonianza solo nel Liber pontificalis (p. 503). Nei pressi del Laterano venne ristrutturata la basilica di ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] (Rivetti, 1921).
Nel 1622 il D. affrescò Episodi della vita di s. Ignazio di Loyola e di s. Francesco Saverio nei portici del collegio gesuitico (distrutto) annesso alla chiesa di S. Fedele a Milano (Torre, 1674, p. 294). Ultima opera del D. sono ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] una cinta quadrangolare o poligonale, rinforzata da torri, con un ampio cortile attorno al quale sono disposte le celle, precedute da portici e divise in due o più piani, con balconi. Nel mezzo si trovano la chiesa, preceduta da una fontana posta ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] piccole; l'ultimo edificio di questa ala del monastero è la dimora dell'abate, cinta sui lati orientale e occidentale da portici e separata dal passaggio verso la chiesa da "saepibus in gyrum ductis". L'edificio a due piani prevede al piano terreno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] delle due nazioni. Alla cura pastorale degli spagnoli furono affidati i conventi napoletani di S. Lucia al Monte e di Portici, aggregati alla provincia di S. Pietro d'Alcantara di Castiglia. Agli italiani andarono le restanti otto case e la facoltà ...
Leggi Tutto
BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] , 2280-2282, 2371, 2402, 2404; V. Spampanato, N.A. Stigliola e G. Galilei,in Quattro filosofi napoletani nel carteggio di Galileo,Portici 1907, pp. 37-60; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica…, III,Monasterii 1923, p. 306; N. Cortese, L'età ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] maggior parte del tempo la coppia risiedeva a Napoli, soprattutto a Quisisana, nel palazzo fatto costruire da re Roberto tra Portici e Castellammare, dove questi passava l'estate in compagnia della regina Sancia. E., che sembrava aver svolto un ruolo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] della Chiesa romana" (Lett. di cardinali, vol. 82, f. 283). Per tali convincimenti e disposizioni di spirito, a Portici, dove risiedeva per cure nel 1725, rifiutò una visita di cortesia di Alessandro Riccardi, ricordando "con quanta poca religiosità ...
Leggi Tutto
PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] ’interno del collegio.
Nel 1626, ormai avanti negli anni e obeso, Passeri lasciò la sua carica e si ritirò a Portici, dove morì nel 1628.
La data di morte, generalmente accreditata nella tradizione storica francescana, fu tratta dall’iscrizione posta ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] , Fréjus, Vaison, Vienne, Lione, Autun, Bordeaux). Carattere locale hanno alcuni templi circolari od ottagonali, circondati da portici, con pozzi funerari; peculiari dell’architettura gallo-romana sono ancora gli anfiteatri a scena e le gallerie ...
Leggi Tutto
porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.