Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] di R., la "basilica B". È basilica a tre navate divise da colonne (10 per lato), cui in un secondo tempo furono aggiunti due portici sul lato S e sul lato O. Restauri risalgono alla fine dell'VIII sec. e anche al xii-xiii. È probabile che l'edificio ...
Leggi Tutto
HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] , chiuso e raccolto, di passaggio alla grande corte (m 135 × 113) antistante al tempio: essa è limitata su tre lati da portici (le colonne monolitiche di granito rosa sono ora conservate in parte nella moschea di Baalbek) decorati con profonde esedre ...
Leggi Tutto
Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] da cui sgorgava l'acqua. Nel III sec. a. C. forse per la sparizione della vena d'acqua, la fontana fu trasformata in un portico e sui pilastri e sulle colonne fu scritto il catalogo dei demiurgi. Poiché la lista comincia con l'anno 279 a. C. e i nomi ...
Leggi Tutto
Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] cui gli esemplari più notevoli decoravano, con una collocazione che svisava completamente il senso originario, l'attico dei portici del Foro di Augusto; si tratta di copie abbastanza fedeli, nella cui utilizzazione era rispettata, pare, la simmetria ...
Leggi Tutto
Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] di Tyche. Vicino era il santuario delle Hòrai. Scavi recenti hanno meso in luce, ad E della strada per Tripoli, un'agorà porticata con vari edifici, fra cui una sala ipostila, databili nel V sec. a. C. Sull'acropoli maggiore era il santuario di Zeus ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] importanti edifici di quel periodo. Salona ha pure rivelato un tipo di basilica "scoperta", cioè a corte absidata con portici laterali, che richiama l'heroon e che si ritrova particolarmente nella basilica costantiniana di Mambre (Hebron).
E. Dyggve ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] occidentale, il tempio di Giove, che non risulta comunque perfettamente in asse. Sui lati lunghi in età sillana furono edificati portici in tufo grigio rivestito da stucco su due ordini, che presentavano un fregio dorico con triglifi e metope; in età ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] che allungava i suoi bracci a destra e a sinistra del macellum e che essendo, come appare dal vaso di Odemira, porticata, prendeva il nome nei tratti più frequentati dell'emporion di Porticus Neptuni (Cic., Acad. pr., ii, 25, 80); ma la ripa ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] sontuose. Finalmente, presso il mercato ellenistico, sorgeva un vero e proprio mercato orientale: una serie di strade con portici, che davano accesso a botteghe, grandi e piccole, dove si fabbricavano e vendevano gli oggetti richiesti dagli abitanti ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] e a Tlemcen, è anche più alta delle altre e conduce al miḥrāb che è profondo e poligonale. Il cortile, sempre circondato da portici, è invece di dimensioni alquanto ridotte. Le navate e le campate più in vista sono formate da archi oltrepassati, o a ...
Leggi Tutto
porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.