Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di Rovigo (1484), cui seguì l’estensione dell’influenza sulle città pugliesi (Otranto, Brindisi, Trani, Monopoli) e sulla Romagna e 15° sec., con una contaminazione di elementi gotici e orientali; sopra i portici, ad archi acuti su robuste colonne, è ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] altro i capitelli delle colonne del suo portico terreno ripetono il tipo del cortile di palazzo Anguillara rifatto nel'400 ai tempi Fiuggi e Civitavecchia. Una buona dotazione di alberghi hanno pure l'Emilia e la Romagna, a Bologna e nei centri ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] di cabaret, passato attraverso esperienze in Emilia-Romagna (Gli Uccelli di Aristofane) e al Teatro Stabile dell'Aquila (Aminta, La pazza di Chaillot, di , Regiebuch zu Macbeth, Amburgo-Vienna 1966; Il Portico, n. 5, 1967, numero speciale dedicato a ...
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ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] trabeazione marmorea. A fianco di questo tempio è stato scoperto il basamento di un secondo grande tempio contornato da un portico, che si deve ritenere quello di Giano, detto ad theatrum Marcelli. Anche un lato dei porticidi Ottavia è stato isolato ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] il portico del palazzo di Urbino che rivive nelle corti di S. Ambrogio di Milano e della Cancelleria in Roma), mancano di fondamento le tante attribuzioni che vorrebbero riferire a una diretta opera bramantesca nelle Marche, in Umbria, in Romagna in ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] di traffico è primo tra i porti minori della regione. Per il frutto della pesca, già assai copioso, nel 1823 venne costruita una grande pescheria, con porticodi Pesaro. - La più settentrionale provincia marchigiana si estende dalla Romagna e ...
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IMOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Romeo GALLI
Arturo SOLARI
Città dell'Emilia, nella provincia di Bologna. Posta nella pianura, alla sinistra del Santerno, a 47 m. sul mare, dista [...] arioso portico imitato tardi e poco felicemente nella via Emilia; il palazzo Della Volpe, con pochi resti di 'Imola, Bologna 1848; T. Zanardelli, Etimologie di Imola e Meldola, in Atti Dep. Storia patria per la Romagna, 1902; L. Orsini, Imola e la ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1964; Storia illustrata dei castelli italiani, I, Emilia-Romagna e Repubblica di S. Marino; II, Piemonte e Val d'Aosta, 'altezza di m. 15. All'interno delle mura, su tre lati, si allinea una serie di vani che si aprono lungo un portico delimitante ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] longobardo, comprendente tra l'altro la capitale Pavia: la Romagna e, appunto, la Lombardia. Il toponimo Langobardia compare opus sectile degli ambienti e la costruzione di un portico. Lo sviluppo di nuove tipologie insediative è attestato invece da ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] un territorio ricco di risorse e di porti su quel tratto d'Adriatico che univa la Marca alla Romagna, U. temeva tortili, del peso di 14 tonnellate ognuna, fu ricuperato con lo smantellamento delle travi romane del portico del Pantheon, e ...
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pavaglione
pavaglióne s. m. – Adattamento di una voce emiliana e romagnola equivalente all’ital. padiglione, che nel passato fu in uso in qualche località dell’Emilia e Romagna per indicare il luogo dove si teneva il mercato dei bozzoli e...