Filosofo greco (n. 336-35 - m. 264-63 a. C.), fondatore della scuola stoica. Figlio di un mercante di Cizio (nell'isola di Cipro), esercitò inizialmente la professione paterna: ma, costretto da un naufragio [...] platonici Senocrate e Polemone dall'altro. Intorno al 300 a. C. fondò una sua scuola, che dalla Στοὰ ποικίλη, (cioè dal "Portico dipinto" per le pitture di Polignoto che lo adornavano) in cui ebbe sede, trasse il nome di stoica, o, più semplicemente ...
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POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] , che rappresentava Costantino o S. Martino. La chiesa di Saint-Porchaire conserva il campanile romanico che forma portico dinnanzi alla facciata.
Anche l'arte gotica ha lasciato a Poitiers monumenti illustri, che non sempre appartengono interamente ...
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SOUTHWELL (A. T., 47-48)
F. G. RENDALL
Città dell'Inghilterra, nella contea di Nottingham, 24 km. a NE. dal capoluogo, con 3085 ab. La cattedrale ha pianta basilicale con transetto e matroneo, con una [...] torre centrale e due sulla facciata. La navata maggiore a copertura lignea, le navatelle in vòlte a costoloni, col portico settentrionale a due piani, con la torre centrale e con il transetto, furono costruite nel 1110-1140 in severo stile romanico. ...
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SAULI
Vito Antonio Vitale
. Famiglia originaria di Lucca, donde fu cacciata per guelfismo nel 1316. Riparata a Genova, abitò nei pressi di S. Giorgio e si diede al commercio, specialmente della seta, [...] acquistando presto grandi ricchezze e potenza. Nella riforma costituzionale del 1528 costituì uno degli Alberghi della nobiltà nuova o del Portico di S. Pietro; rimase ascritta alla nobiltà e al Libro d'Oro nella definitiva riforma del 1576 e fu tra ...
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STONE, Nicholas
Harold Vernon Molesworth Roberts
Scultore e costruttore, nato nel 1586 a Woodbury (Devon), morto il 24 agosto 1647. Discepolo di I. James e di Hendrik van Keyser, di Amsterdam, ritornò [...] occidentale della vecchia cattedrale di S. Paolo a Londra (1633); rifacimenti nel castello di Windsor (1635); e il portico di Santa Maria a Oxford (1637). Nel Soane Museum si conserva il suo Libro dei conti di alcune delle opere, ecc. (1631-42 ...
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ZLITEN (Subgoli, Subgolin della Tabula Peutingeriana)
G. Caputo
Oasi fra Homs e Misurata, dove a Dar Buc Amméra, località sul mare, fu scoperta una villa romana, ricca di mosaici ed affreschi, esplorata [...] nel 1913-1914 e poi nel 1923 da S. Aurigemma.
La villa è un grande complesso con stanze di soggiorno, portico, cortile, cisterne, terme. Essa viene assegnata, secondo le tesi opposte, o all'età fiavia o a quella severiana. Mancano, purtroppo, precisi ...
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MELISSO, Gaio (C. Melissus Maecenas)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Nato a Spoleto, fu esposto dai genitori di condizione libera ch'erano in discordia tra loro. Colui che lo educò, gli fece fare studî [...] . Entrato in qualità di grammatico nella casa di Mecenate, ottenne la libertà e ordinò, per incarico di Augusto, la biblioteca nel portico d'Ottavia. ln età di sessant'anni, compose un libro di scherzi (Iocorum o Ineptiarum libri) di cui non abbiamo ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] del Tesoro di N-O (N-W Treasure House), in una casa vicino alla Casa S, in un vano vicino al Portico a gradini (Stepped Portico) e in tombe dei cimiteri cnossî (Tomba del Braciere a Tripode; Chieftain's Grave ecc.). Questi vasi sono eleganti di forma ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] ., p. 207). La prima opera autonoma a oggi nota risale al 1669 ed è una statua in travertino, non identificata, per il portico di S. Pietro, per la quale lo scultore percepì 80 scudi (Le statue..., 1987, p. 279). Nel 1675 prese parte alla decorazione ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] all'altro e viceversa.
Il C., buon umanista ed erudito di una certa fama ai suoi tempi, nacque a Portico in Romagna nella prime decadi della seconda metà del sec. XV. Fu ordinato monaco nell'eremo di Camaldoli in Casentino (Arezzo) nel 1481; l'anno ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...