CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] i raccordi verticali col piano d'ingresso e il piano nobile, realizzi dalla loggia del prospetto sud fino al portico aperto sul giardino una continuità spaziale liberamente variata dai giuochi delle colonne. Anche al piano nobile un lungo canocchiale ...
Leggi Tutto
LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] , a quanto dice Giorgio Vasari (VI, p. 6), dopo aver ammirato le figure della Fede e della Carità affrescate nel portico della Ss. Annunziata (1513-14). La permanenza presso il Pontormo, che secondo Vasari coincise con quella di Agnolo di Cosimo ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] superficie è occupata dai negozi, dai tre bracci della galleria, dagli ingressi ai piani superiori e al teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la dimensione del modulo verticale ripetuto in alzato. Una ...
Leggi Tutto
MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] nel Museo delle belle arti di Budapest, Bologna 1989, pp. 57 s.; P. Foschi, Le vie di accesso al santuario e la costruzione del portico, in La Madonna di S. Luca in Bologna, a cura di M. Fanti - G. Roversi, Bologna 1993, pp. 170, 173 n. 21; S. Pronti ...
Leggi Tutto
DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] (1895) la sistemazione del crematorio con relativi colombari (progetto di P. Marini), in stile eclettico con il portico che ricordava gli antichi propilei in stile dorico.
Una particolare attenzione progettuale fu dedicata ai teatri; iniziò nel 1888 ...
Leggi Tutto
CAVAGNA SANGIULIANI, Antonio
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 ag. 1843 da Giovanni Battista, conte di Gualdana, e da Ida Fenini; adottato nel 1853 dal cugino Antonio Sangiuliani, conte [...] della storia dell’arte furono i suoi primi lavori: Dell’abazia di S. Alberto di Butrio... (Milano 1865) e Il portico di S.Celso in Milano (Milano 1865).
Questo scritto, con l’eco avuta nella stampa contemporanea, contribuì a salvare dalla demolizione ...
Leggi Tutto
DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] a Palermo, fu scelto quale architetto del giardino pubblico di villa Giulia che abbellì sul lato della marina di un portico centrale a sei colonne di ordine dorico e di due portichetti gemelli, utilizzati dalle guardie, pure in stile classicistico ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] p. 249) assegna al F. anche il rilievo in gesso con il busto della Vergine posto sopra la porta d'ingresso nel portico della chiesa superiore.
Proseguiva in questi anni anche la decorazione di S. Maria in Vallicella che impegnò il F., sempre accanto ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] del cantiere e la responsabilità dei rilievi delle Storie dei ss. Martino e Regolo, del Ciclo dei mesi e della lunetta del portico centrale (ibid.) e chi riduce il suo impegno alle sole storie di S. Martino, le prime in ordine cronologico a essere ...
Leggi Tutto
CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] Catandra, Cardella, Bottari) anche la chiesa di S. Maria della Catena, per la chiara analogia tra le arcate depresse del portico e delle navate ed i loggiati dei palazzi costruiti dal maestro stesso. L'attribuzione è stata di recente contestata (Meli ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...