VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] Piroli, suocero del pittore (Carteggio Verdi Piroli..., 2017).
Nel 1877 espose due opere a Milano: Prete e chierico e Il portico del Palazzo Ducale di Venezia con figure. L’anno seguente, a Parigi, partecipò sia al Salon con Campagna di Roma e ...
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VERGA, Ettore
Isabella Fiorentini
VERGA, Ettore. – Nato l’8 giugno 1867 a Perugia da Napoleone e da Adele Torelli, con la famiglia si trasferì all’età di dieci anni a Milano, dove il padre, pittore [...] (La controversia tra il Municipio di Milano e la Camera di commercio intorno alla proprietà della piazza Mercanti e del portico del Palazzo della Ragione (1481-1880), Milano 1900). Nel 1902 attese al delicato compito di trasferire le carte civiche ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] un trattato (Martin, Mare vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinale diacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo dovrebbe spiegare il fatto che ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] bolognesi - affresco con S. Rocco che risana il cardinale Brettone (oratorio di S. Rocco, 1615-1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio da Padova (il Cuore dell'avaro defunto, la Canonizzazione ...
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CARPI, Carlo Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Figlio di Simone, nacque a Parma il 10 sett. del 1676; unico suo biografo, lo Zanotti, che ne dà anche il ritratto (I, p. 373). Si può supporre che il C. ai [...] della quarta cappella della chiesa di S. Pietro di Bologna (Ricci-Zucchini) e della settima cappella (molto sbiadita) del portico della Madonna di S. Luca e della volta della cappella maggiore della chiesa del Rosario a Cento (Ferrara). Infatti delle ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] cardinali e funzionari della Curia. La bottega dei Vassalletto fu dedita sia a opere architettoniche, come chiostri o portici, che alla decorazione di interni, rivelando una notevole versatilità. Coloro che apponevano il loro nome nella firma, oltre ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] come una vendetta privata di un giovane Poggio al quale il C. avrebbe impedito il matrimonio con una ricca e nobile fanciulla della famiglia del Portico, di cui era tutore. In effetti Niccolosa e Margherita, che erano rimaste orfane di Bartolomeo del ...
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QUADRELLI, Emilio
Francesco Franco
QUADRELLI, Emilio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1863, da Paolo e da Luigia Bianchi (Milano, Comune, Ufficio ricerche anagrafiche). Studiò a Milano all’Accademia di [...] e fu premiato con 500 corone per un progetto grafico, che piacque alla giuria per l’idea di decorare il portico del teatro attraverso un grande bassorilievo allegorico (De Grassi, 2009, p. 181).
Come previsto dal concorso, Quadrelli trasformò l’idea ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] d'armi e il piano superiore a un'accademia d'esercizi cavallereschi". Sospesa la costruzione nel 1614, appena realizzati il portico inferiore ed otto degli intercolumni superiori a partire da destra (cfr. Dal Forno, 1973, tav. 161), solo nel 1819-20 ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] frequente prescelto per arbitraggi di opere murarie (Pinzi, 1890, p. 303).L'esordio operativo importante lo ebbe nei lavori del portico della chiesa domenicana di S. Maria in Gradi a Viterbo, dove nel 1475 "debia facere tre arcate si di pietra sopra ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...