ACHI, Giacomo, detto Matola
Augusta Bubani
Architetto bolognese, alle dipendenze della Comunità di Bologna, dal 1464 al 1490 lavorò a mura di difesa, torri ed opere di fortificazione dei castelli, investito [...] che testimoni il suo stile di transizione, di tipo lombardo nella sezione ottagonale dei pilastri, nell'arco abbassato del portico esterno e del cortile, nella decorazione in cotto e nei capitelli a foglia lanceolata. Non sono infatti più giudicabili ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] . Per i Borbone si occupò anche della casina di Misergrandone nel feudo di Renda, intervenendo nel prospetto principale, aggiungendo un portico a piano terra e rielaborando i tre portali del primo piano (restauro dal 1799 al 1802), e del casino di ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] d’Ognissanti (ibid., p. 218). Sono perdute anche le lunette con Miracoli di s. Antonio di Padova, dipinte entro il 1651 nel portico del tempio di S. Francesco a Castel San Pietro (p. 221 n. 17), e sono scomparse le opere di soggetto profano dipinte ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] della... Acc. di Belle Arti..., Milano 1832, pp. 34 s.)., il monumento commemorativo del pittore Vitale Sala (1836) per il portico superiore del palazzo di Brera e la lapide in marmo con il ritratto del cardinale di Como Tolomeo Gallio, eseguita nel ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] 1864, anno di conclusione dell'Accademia, sono ascrivibili le teste di G. A. Amadeo e di Michelangelo ad affresco nel portico superiore del palazzo di Brera, i cui disegni preparatori si conservano nella Pinacoteca di Brescia.
In seguito il F. rimase ...
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MONTI, Giacomo
Roberto Marchi
MONTI, Giacomo. – Nacque a Bologna il 24 luglio 1600 da Pietro e Maria Monti.
Dopo un primo matrimonio con Pantasilea Macci, morta nel 1630, il 3 marzo 1631 sposò Diamante [...] 1638 si spostò in S. Mamolo, nel 1645 «sotto le Scuole», tra il palazzo dei Banchi, la basilica di S. Petronio e il portico del Pavaglione, dove aveva sede l’Università, e dal 1662 «sotto il voltone de’ Pollaroli» (l’odierna via Ugo Bassi).
Dal 1634 ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] , pp. 15, 36, 40-43, 48, 55, 61, 67, 267; G. Soranzo, G.B. Z., nipote di Paolo II, cardinale di S. Maria in Portico (1468-1501), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), pp. 249-274; B. Jestaz, Il caso di un cardinale veneziano: le ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] Chizzola a Brescia in via G. Calini, nobile edificio di castigate linee derivate dal Marchetti nella facciata, con ricco scalone e portico a colonne binate.
Fra le opere da lui disegnate il C. elenca una chiesa di S. Vitale dipinta da S. Cattaneo ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] tipo di presepe composto da figure mobili dalle varie dimensioni. Verso il 1647 realizzò, per la chiesa di S. Maria in Portico, di Napoli, quello che è oggi il più antico complesso presepiale costituito da figure a grandezza umana in manichini lignei ...
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ALEMANI (non Alemanni), Gaetano
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture e prospettive, scenografo e ornatista, nacque a Bologna nel 1728. Fu allievo di Stefano Orlandi e di Mauro Tesi. Delle sue "operazioni", [...] Teatro comunale inaugurato nel 1775; prospettive nella villa Ercolani della Crocetta), non restano che la decorazione della 148 cappella del portico di S. Luca a Bologna e le decorazioni del retro dell'arco trionfale, del coro e del presbiterio della ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...