SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] . Per questa opera Soria e Bolini sottoscrissero il 28 giugno 1629 la misura dei lavori di muro «per la facciata e portico nuovo», dal 16 ottobre 1629 all’8 dicembre 1632 tre distinte note di Andrea Appiani, scalpellino di fiducia del cardinale (e ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] oltre che di scienza. La bottega venne aperta nel 1843 prendendo in affitto i locali ubicati al numero 28 del centralissimo portico del Collegio San Carlo, lungo la via Emilia, da sempre sede dei negozi più eleganti e dei caffè più frequentati, a ...
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VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] (Sortino, 1997a, p. 352). L’unica opera giovanile cremonese citata dalle fonti è l’immagine votiva della Madonna del portico, firmata e datata 1582, originariamente esposta nella piazza di San Domenico e ora perduta (Zaist, 1774, p. 68; Giuliani ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] Un anno dopo fece progetti per un ospedale presso S. Caterina del Funari. Gli si devono anche alcune costruzioni civili minori: un portico nel cortile dietro il coro di S. Giacomo degli Spagnoli, una casa per F. Cagiati in via Frattina, la casa di F ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] nuovo", cominciate per volere di Giuseppe Bonaparte nel 1807. Nel 1812 collaborò con Leopoldo Laperuta al progetto del portico e della chiesa nella piazza del Palazzo Reale (foro Murattiano, oggi piazza Plebiscito). Tale progetto, del quale rimangono ...
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ALLUCINGOLI, Gerardo
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Di nobile famiglia lucchese, parente del papa Lucio III, era già stato eletto vescovo dal clero lucchese, quando venne creato nel 1182, proprio da Lucio III, cardinale diacono [...] . L'A. dovette, infatti, recarsi in Terra di Lavoro con l'altro cardinale Gregorio diacono di S. Maria in Portico per organizzarvi la resistenza ai tentativi di Marcovaldo di Anweiler e di altri signori tedeschi di prendere il controllo politico e ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] per il cardinale Giuseppe Maria Ferroni sul Gianicolo, a tre piani, con torretta belvedere, fasce e spigoli bugnati e portico d'ingresso.
La prima grande commissione romana fu il progetto per la cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano realizzata ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] del cinquecentesco palazzetto Capponi con un edificio adiacente, denota una suggestiva sequenza spaziale che dall’androne conduce al portico e quindi alla corte e al giardino. Il prospetto sulla via di Monserrato conferisce unità stilistica ai due ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] ) a Iesi, sua maggiore opera civile.
Prevedeva in facciata, non coincidendo l'asse dei teatro con quello della piazza, un portico a piano terra con paraste binate; colonne binate portavano, invece, il balcone del primo piano. Poco dopo l'inizio dei ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] a mosaici pavimentali romani. Dal Museo archeologico di Venezia riuscì a farsi concedere in deposito alcuni pezzi da accostare nel portico alle sculture che lui stesso aveva acquistato, tra cui un Busto di giovane, copia romana da un marmo greco.
Di ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...