Vedi GRUMENTO dell'anno: 1960 - 1994
GRUMENTO (Grumentum)
G. Colonna
Città della Lucania interna, sita nell'alta valle dell'Agri (antico Aciris), sulla destra del fiume, presso la confluenza con il torrente [...] ruderi di un acquedotto, di un complesso termale, di un anfiteatro, di monumenti sepolcrali. Si ha notizia epigrafica di un portico eretto nel 43 a. C. dall'architetto T. Vettius.
Dal territorio di G. vengono alcuni notevolissimi bronzi greci, come ...
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(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell’Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di [...] qui proviene materiale votivo datato tra il 7° e il 3° sec. a.C. Altri scavi hanno portato alla luce un lussuoso edificio (4° sec. d.C.) con impianti termali e, probabilmente, i resti del foro, con un tratto di portico dell’inizio dell’età imperiale. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] of the John Rylands University Library of Manchester 72, 1990, 3, pp. 63-78; id., Storia urbanistica e genesi del portico di Bologna, in I portici di Bologna e l'edilizia civile medievale, a cura di F. Bocchi, cat., Bologna 1990, pp. 6-90; E. Guidoni ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] certo numero di stalli disposti a coppie, dove prendevano posto i carri, bloccati da una fune. La base si congiungeva con il portico di Agnaptos. Al segnale del via, la corda davanti al paio di carri più arretrati veniva fatta cadere; quando la prima ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] copre una superficie di 1810 m2; la sala di preghiera, con tre travate e otto navate, è preceduta da una vasta corte porticata su tre lati e provvista di un'edicola per le abluzioni. Il pavimento è in terra battuta, i muri sono in mattoni crudi ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] in una sintesi nuova un partito nato in età arcaica; le colonne e le pareti senza porte s'inclinano verso l'interno nei portici in antis e verso l'esterno in quelli prostili; e così, variamente, i fianchi dell'abaco del capitello dorico e altri ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] fortificato di S. Pietro; dell'edificio è noto solo che la facciata doveva essere fiancheggiata da due torri, che un portico lo congiungeva al ponte Postumio e che, forse, era dotato di terme. Recentemente è stato inoltre supposto (Cavalieri Manasse ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] , preceduto da un atrio a baldacchino sopportato da 9 colonne, aperto sopra un cortile interno, munito di cisterna e circondato da un portico.
Il regno di Ma῾īn conquistò la sua indipendenza da Saba verso il 350 a. C., ma è impossibile precisare la ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] basilica centrale di Cirene, con l'aggiunta di uno stretto e lungo nartece ad estremità absidate e, davanti a questo, di un atrio porticato. La basilica, che ha l'abside ad E, è divisa da due file di colonne, in parte di marmo, in parte di pietra ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] Casetta, costituito da un recinto e da una semplice cella, e il santuario del Pozzarello, consistente in un’area recinta con portico, pozzo sacro, favisse e altare. Un terzo importante luogo di culto, databile alla fine del III sec. a.C., è stato ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...