VALLE (o Della Valle), Filippo
Vincenzo Golzio
Scultore fiorentino, nato nel 1693, morto a Roma nel 1770. Ebbe come prim0 maestro Giambattista Foggini; ancora molto giovane venne a Roma, dove certamente [...] cappella Corsini a S. Giovanni in Laterano statua assai elegante e delicata; la Decollazione del Battista, bassorilievo nel portico della stessa chiesa; le statue sulla porta centrale del palazzo della Consulta; il rilievo con lo Spirito Santo e ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] nel vicolo Corsini (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato edilizio, prot. 3064/1897); il restauro di parte del pavimento del portico e della chiesa di S. Pietro in Vincoli, concluso nel 1891 (Racheli, 1995, p. 360); la casa Millefiorini ad ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] Grazie ad Arezzo (1487-93 c.), le decorazioni invetriate di S. Maria delle Carceri a Prato (1490 c.-92) e quelle del portico di S. Paolo a Firenze (1493-95 c.), dove potrebbe spettargli il medaglione col Cristo che conforta un anziano; non molto dopo ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] , nella prima fase, si protendevano da O e da E verso S due sottili tratti di muro. Tra questi deve supporsi un portico, la cui esistenza è attestata dall'imposta per travi all'interno dell'edificio circolare a cupola, ma che sul terreno non può più ...
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VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] il Rodano, è segnato dalla piramide centrale che, sostenuta da un basamento a quattro archi, s'alza a m 23,25. Un portico corinzio è ora stato scavato. Sulla riva destra del Rodano, sorgono i resti di un ampio stabilimento termale, chiamato Palais du ...
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Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (Hermopolis magna, ῾Ερμοῦπόλις ἡ μεγάλη)
S. Donadoni
In Medio Egitto, è la città principale del culto di Thoth, identificato dai Greci con Hermes. [...] Filippo Arrideo, interessante per la data che è quella del primo installarsi della potenza greca in Egitto. Ne restava un portico a colonne lotiformi, assai massicce e non finite. L'edificio fu distrutto nel 1822 e ci è noto soltanto da riproduzioni ...
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DIGNITAS
G. Becatti
Concetto che gli scrittori romani riferiscono spesso all'arte e in cui confluiscono il decoro, la grandiosità, la gravità, talvolta in paragoni fra eloquenza ed arti figurative, [...] Cicerone vede la d. unita alla commoditas nell'architettura (De offic., i, 138) e accenna alla dignità della pavimentazione di un portico (Ad Quint. fra., iii, 1, 1). Vitruvio (iv, 3, 1) nell'ordine dorico parla di formae dignitas e vede accanto alla ...
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Pittore (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1494 - Firenze 1557). Fu esponente della cosiddetta prima maniera, che preannunciò il manierismo. Le sue opere presentano sempre bellezze originali e raffinate [...] (decorazioni per i carri carnevaleschi del 1513; stemma di Leone X e affresco con la Fede e la Carità sul portico della Ss. Annunziata, 1513-14). Dal 1514 ottenne le prime importanti commissioni: agli affreschi raffiguranti la Madonna e quattro santi ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] L’Agorà
All’Agorà, densa di edifici e di monumenti onorari e votivi, si accedeva per una via porticata. Sul lato O vi erano la Stoà Basileios e il portico di Zeus Eleuterio, il tempio di Apollo Patroo, il Metroo del culto eleusino, il Buleuterio e la ...
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Architetto inglese (n. nel Nottinghamshire 1661 - m. Londra 1736). Esponente del barocco inglese insieme a Chr. Wren, di cui fu assistente nelle importanti imprese a Londra, Greenwich e Oxford, e a J. [...] all'interno; Old Clarendon Building (1712-13), sede della stamperia dell'università di Oxford, con la maestosa scala del portico dorico e il monumentale trattamento della superficie muraria; il mausoleo di Castle How ard (1729-36), tempio circolare ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...