MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] nel Museo delle belle arti di Budapest, Bologna 1989, pp. 57 s.; P. Foschi, Le vie di accesso al santuario e la costruzione del portico, in La Madonna di S. Luca in Bologna, a cura di M. Fanti - G. Roversi, Bologna 1993, pp. 170, 173 n. 21; S. Pronti ...
Leggi Tutto
DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] (1895) la sistemazione del crematorio con relativi colombari (progetto di P. Marini), in stile eclettico con il portico che ricordava gli antichi propilei in stile dorico.
Una particolare attenzione progettuale fu dedicata ai teatri; iniziò nel 1888 ...
Leggi Tutto
DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] a Palermo, fu scelto quale architetto del giardino pubblico di villa Giulia che abbellì sul lato della marina di un portico centrale a sei colonne di ordine dorico e di due portichetti gemelli, utilizzati dalle guardie, pure in stile classicistico ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] p. 249) assegna al F. anche il rilievo in gesso con il busto della Vergine posto sopra la porta d'ingresso nel portico della chiesa superiore.
Proseguiva in questi anni anche la decorazione di S. Maria in Vallicella che impegnò il F., sempre accanto ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] del cantiere e la responsabilità dei rilievi delle Storie dei ss. Martino e Regolo, del Ciclo dei mesi e della lunetta del portico centrale (ibid.) e chi riduce il suo impegno alle sole storie di S. Martino, le prime in ordine cronologico a essere ...
Leggi Tutto
CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] Catandra, Cardella, Bottari) anche la chiesa di S. Maria della Catena, per la chiara analogia tra le arcate depresse del portico e delle navate ed i loggiati dei palazzi costruiti dal maestro stesso. L'attribuzione è stata di recente contestata (Meli ...
Leggi Tutto
LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] un trattato (Martin, Mare vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinale diacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo dovrebbe spiegare il fatto che ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] bolognesi - affresco con S. Rocco che risana il cardinale Brettone (oratorio di S. Rocco, 1615-1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio da Padova (il Cuore dell'avaro defunto, la Canonizzazione ...
Leggi Tutto
CARPI, Carlo Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Figlio di Simone, nacque a Parma il 10 sett. del 1676; unico suo biografo, lo Zanotti, che ne dà anche il ritratto (I, p. 373). Si può supporre che il C. ai [...] della quarta cappella della chiesa di S. Pietro di Bologna (Ricci-Zucchini) e della settima cappella (molto sbiadita) del portico della Madonna di S. Luca e della volta della cappella maggiore della chiesa del Rosario a Cento (Ferrara). Infatti delle ...
Leggi Tutto
CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] come una vendetta privata di un giovane Poggio al quale il C. avrebbe impedito il matrimonio con una ricca e nobile fanciulla della famiglia del Portico, di cui era tutore. In effetti Niccolosa e Margherita, che erano rimaste orfane di Bartolomeo del ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...