CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] non di Giuseppe Caresana.
Nel 1573 il C. ebbe da Emanuele Filiberto i segni di maggior favore, ottenendo la cessione del portico dei Pelizzari in Asti e ricevendo, nell'aprile, insieme al figlio Francesco e ad altri otto eminenti personaggi, in Nizza ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] della G., che morì a Roma il 13 dic. 1709 dopo una lunga malattia. Fu sepolta nella chiesa di S. Maria in Portico (detta di Campitelli).
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj… intorno alla istoria della volgar poesia, II, t. 2, Roma 1710, p ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] ordinario del Consiglio; nel 1528 fu per la prima volta anziano. Nel dicembre del 1529, insieme con Girolamo del Portico fu inviato al capitano imperiale Antonio de Leyva; poco più tardi andò a trattare con Francesco Ferrucci, entrato nel territorio ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] 1873; nel novembre, su segnalazione del maestro Podesti, gli fu affidato l'incarico di restaurare tre dipinti a fresco nel portico della chiesa romana di S. Maria in Trastevere. Nel 1870 eseguì il Ritratto di Francesco Podesti, conservato nel Museo ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] , è molto probabile spettino al C. il rifacimento di villa Apolloni ora Zordan ad Altavilla Vicentino (1750) nonché i portici (condotti dal 1756 al 1783) e la definizione dei rustici attorno al cortile settentrionale di villa Piovene (ora da Schio ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] , 1983-84): il portale principale d'accesso dall'odierna via del Proconsolo e l'annessa scalinata; l'elegante portico a colonne corinzie in sostituzione del più antico ambulacro o vestibolo; la cappella gentilizia, risultato della trasformazione dell ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] 1665 il progetto non ancora finito della sistemazione di piazza S. Pietro che prevedeva originariamente un terzo braccio del portico. È evidente quindi la considerazione in cui il F. doveva essere tenuto se il Bernini gli consentiva di pubblicizzare ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] 1686) sotto la direzione di I. Fede; a S. Maria del Popolo per i vespri (1672-73), e a S. Maria in Portico (1682; Montalto, p. 320). Durante l'anno santo 1675, partecipò inoltre come violinista all'esecuzione di un ciclo di oratori in S. Giovanni ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] dic. 1598. Del 1598 è anche l'inventario del G. della Biblioteca del capitolo. Nel 1599 divenne canonico di S. Maria in Portico. Una bolla di Clemente VIII del 31 maggio 1600 lo autorizzò a compilare transunti di tutti i documenti della basilica e ne ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] ormai assorbiti dallo scenario sardo, fu il D. a sostituirlo in città nel ruolo di capoconsorteria: la sua domus con portico di rappresentanza, posta dirimpetto alla chiesa gentilizia di S. Matteo, fu punto di riferimento per tutti i rami doriani ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...