DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] Pierre Fourier, il D. aveva dipinto due miracoli del beato in due grandi ovali, posti all'esterno e all'interno del portico di S. Pietro.
Nella Descrizione del sontuoso sagro apparato fatto erigere nell'insigne basilica de' SS. Lorenzo e Damaso per l ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] dettata da G. Checchetelli, collocata nella sacrestia della chiesa, dopo che il monumento era stato spostato nel portico del chiostro. Alcune tavole incise conservate nel Museo di Modena riproducono opere del M. realizzate negli anni romani ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] tele in cui non raffigurò alcun animale, ma solo un gruppo di contadini che si riparano dalla pioggia sotto un portico.
Nel 1870 partecipò alla mostra allestita a Parma durante il I Congresso artistico italiano esponendo l’opera L’aratro (1869 ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] che il G. si fosse attenuto allo schema planimetrico del palazzo precedente, intervenendo sul progetto delle colonne del portico a pianterreno compresi alcuni capitelli messi in opera dopo l'innalzamento del piano d'imposta degli archi (Schmarsow ...
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CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] opera, Tra queste la tomba dell'umanista e segretario di Filippo Maria Visconti, Pietro Candido Decembrio, situata sotto il portico della basilica di S. Ambrogio, a sinistra dell'ingresso (Malaguzzi Valeri, 1904, p. 295); la tomba del vescovo di ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] e La Pittura per il Monumento a Vittorio Emanuele II di G. Sacconi, collocate ai lati della porta di accesso al portico, sotto il propileo di destra, i cui bozzetti in gesso vennero esposti all'Esposizione internazionale di Roma del 1911.
L'unica ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] Carpegna; nel 1733 compì ristrutturazioni nel loro palazzo (sede dal 1934 dell'Accademia di S. Luca), tra cui il portico del pianterreno e la facciata prospiciente il cortile. Alla fine dei quarto decennio il F. probabilmente lavorò al progetto del ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] malgrado. Il 29 marzo infatti il B. fu inviato nella Romagna toscana al comando di trecento uomini per riconquistare Portico nella valle del Montone, dove si erano asserragliati gli uomini rimasti fedeli a Francesco dei conti Guidi di Dovadola, che ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] scena in cui largo spazio è occupato da un edificio con la facciata segnata da erme a rilievo che si erge su un portico sorretto da colonne ioniche. Si tratta di un tipo di composizione che richiama alcuni disegni di Polidoro, o della sua scuola, che ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] nuove strade e costruiti splendidi edifici, lavori di cui il C. affidò la direzione a Galeazzo Alessi.
Sono da ricordare il portico S. Angelo della Pace e il ponte della Bastiola, nonché l'ammodernamento del palazzo dei Priori, dove il C. pose la ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...