Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Elio Petri, La grande bouffe (1973; La grande abbuffata) di Marco Ferreri, Novecento (1976) di Bernardo Bertolucci, Il portieredinotte (1974) e Al di là del bene e del male (1977) di Liliana Cavani. Scandalosa nella sua brutale eccezionalità fu la ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] antica speculazione sumera circa le figure divine. Gli dei portanodi solito molti nomi e titoli che descrivono i varî lati e dalle fattucchiere. Le stregonerie si facevano solitamente dinotte. I mali che si attribuiscono alla magia sono fisici ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] con la falda piena
di speme, ma di pioggia molle e brutto,
la notte andai sin al Montone a cena.
L'acutezza di D. Gnoli seppe di fatica. Dall'economo capo dipende pure il controllore del personale alla portadi servizio.
L'albergo dispone anche di ...
Leggi Tutto
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...