CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] i più celebri sepolcri papali (del Della Porta, del Bernini, dell'Algardi, del Rusconi): il problema era quello Accademia di S. Luca, essendone principe il Pacetti, decise finalmente di accogliere il C., ancorché le solite gelosie cercassero di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Albiera di Giovanni Amadori, che vi fu sepolta nel 1464. Nella portata al catasto del 1469 (Villata, 1999, doc. 3) il nonno di L sia per ragioni stilistiche sia per ragioni esterne, sia, finalmente, per l'età dell'effigiata, una data precisabile nel ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] reso non facile sia dall'impossibilità di valutare la reale portatadel suo contributo come aiuto di Bramante, dei suoi zii e 1224, vicino alla soluzione finale) e di alternative nella caratterizzazione degli alzati, specie del cortile (Uffizi, A 1092 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , Il miracolo dello scriba Giosia) e il Martirio finaledel santo. Contemporaneamente, o subito dopo, fu pure eseguita III, che intanto premeva affinché il pittore si recasse a Mantova portandosi dietro, se necessario, la pala stessa. Tra la fine di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dei due gruppi ora menzionati. Il riconoscimento come parte finaledel codice L dei quattro Fogli Reggiani (Reggio Emilia, Bibl di Urbino, a quello di Gubbio, alle tarsie delle portedel palazzo ducale di Urbino e alla tavoletta di Berlino, le ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] A. 3002, Orti. 1785) per la facciata esterna di portadel Popolo, costruita da Nanni di Baccio Bigio, disegni che sembrano , C. Saccotius,b. 1554, cc. 310r ss.). Una perizia finale è del 5 genn. 1582 (Ibid., Miscellanea Famiglie,b. 180, I/32 ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] due tele da porsi sopra le porte laterali, in loco il 26 maggio 1685.
In realtà, la commissione del Matrimonio mistico di s. Maria Maddalena quanto la sua velocità esecutiva fosse solo un atto finale, una riproduzione - spesso rimeditata - di quanto ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] da sopra una porta della chiesa, e un Crocifisso affrescato nella sala del capitolo, che, nella posa del capo reclinato in Isabella Stewart Gardner Museum) e prossimo alla tavola col Giudizio finale, e infine da quello con la Madonna della Stella i ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] al 1506 almeno ma non sembra sia mai stata portata a termine.
Tutta la costruzione della grande macchina si può datare tra il 1491, quando è documentato l'acquisto dei materiali, e il 1497, data del saldo finale di quanto dovuto al G. e ai suoi soci ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] sul finire del settembre 1978 e concluso nel marzo dell’anno successivo (con uno sviluppo finale di oltre La nostalgia del futuro (catal., Comacchio), Milano 1987; D. Cameron, Baj, disegni, Milano 1989; Baj. Maschere tribali (catal., Porto Venere), ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...