DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] nella gabella delFinale) dovette metterlo al sicuro da difficoltà insormontabili. Tuttavia, a differenza del padre Oberto, suo ruolo attivo nella rivolta popolare che portò alla creazione del capitano del Popolo con Guglielmo Boccanegra (1257); un ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] il compito di studiare, insieme con altri, la questione delFinale. Nel 1630, essendo stato richiamato da Madrid l'ambasciatore G mantennero tese le relazioni tra i due Stati: nel porto di Savona due navi spagnole si rifiutarono di salutare il ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] importante contributo alla sconfitta di Giorgino Del Carretto, consignore delFinale, ribellatosi al duca con altri signori al 1435, fecero in modo che tanto il vicariato di Porto Maurizio che le principali podestarie e castellanie della Riviera di ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] interamente a quelle iniziative finanziarie pubbliche e private che lo porteranno di lì a poco ad una stretta collaborazione con il consultivo ebbe una parte determinante nella stesura del rapporto finale, che sosteneva la necessità di una moratoria ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] meglio dire, se è vero che "il punto d'arrivo finale della congiura" era "la pace cristiana" (Berengo), è possibile , decise la fuga dando ordine di aprirgli le porte della città la notte del 26 agosto. Nel frattempo, tuttavia, uno degli esuli ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , nutrita dalla lettura degli scritti di Ferrara, che lo portò a esprimersi a favore di un rinnovo dei trattati di il concetto fondamentale della nascente economia pura, quello del grado finale di utilità, di cui rilevò l’infondatezza empirica che ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] con il conferimento di società e tenute agricole, ma che portò denaro fresco da altri azionisti per più di 300 miliardi, a San Diego in California la finale di una delle più antiche e prestigiose competizioni velistiche del mondo, l'America's Cup. ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] secondo congresso del partito; fortemente riformista e più empiricamente attento alle soluzioni intermedie che alla meta finale, il demografo ottimista". Anche quando la congiuntura internazionale portò i paesi stranieri ad apprezzare sempre meno il ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] del Pallavicini)" che "non portò a nessun risultato pratico"; infine con la vicenda deldel Cristiani" (Capra). In particolare, nella conclusione dell'estimo del ducato di Mantova e nell'indirizzo impresso alla fase finale della realizzazione del ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] situazione. L'accordo finale, messo a punto tra la fine del 1934 e l'inizio del 1935, prevedeva la costituzione - allo stato delle ricerche - che i motivi che portarono alla morte del F. avessero innescato conseguenze di alcun genere sul fratello ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...