CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] molte strade con vantaggio del servizio postale, degli scambi e della pubblica sicurezza; l'inizio del restauro di PortoTorres e della darsena del porto di Cagliari; e l'arginatura di numerosi torrenti (Lemmi, p. 100; Pontieri, p. 169).
C. F. fece ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] non partecipò personalmente, ma di cui stese la relazione. In quel periodo attese anche alla sistemazione del porto di PortoTorres e alla costruzione della strada tra Cagliari e Sassari, ed eseguì rilievi idrografici delle coste settentrionali dell ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] al quale Costantino aveva affidato la tutela del figlio, ritenne opportuno allontanare G. dalla corte e lo portò a PortoTorres, mettendolo sotto la protezione dei mercanti pisani che vi operavano particolarmente numerosi; costoro lo accompagnarono a ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] l'Impero. Già nel 1238 Gregorio IX era intervenuto perché il D. e Percivalle avevano costruito una fortezza a portoTorres, minacciando Adelasia; l'anno successivo, i due erano a Bonifacio, forse per seguire da vicino i convulsi avvenimenti dell ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] di Cinarca, ultimo brandello del suo dominio, e come altre volte cercò di raggiungere la Sardegna. Raggiunta fortunosamente PortoTorres, fu però catturato dal fratello Giovanni d'Istria, al quale tempo prima aveva tolto il governo di Bastia. Per ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] con pochi fedeli verso Thiesi. Il 15 rientrava a Sassari e, constatato il fallimento dell'impresa, si imbarcava a PortoTorres per Aiaccio e di qui passava a Livorno.
A Cagliari gli Stamenti istruirono subito un processo contro di lui, accusandolo ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] I., da poco sposato con Maria De Mari, figlia di Simone, signore di Capo Corso. Proprio in Sardegna, a PortoTorres, Giovanni riuscì a fare prigioniero Vincentello (I), in fuga davanti alla generale ribellione dei signori corsi; il suo tentativo di ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] defunto. La prima volta che le fonti a noi note lo ricordano come sovrano unico è nel 1113, allorché nel porto di Torres tra grandi manifestazioni di amicizia e di onore accolse e rifornì di viveri la flotta, che Toscani e Lombardi avevano allestito ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] vescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto V il G. non ebbe aiuto del cardinale Scipione Lancellotti, la residenza di palazzo Torres. Nell'agosto 1618 il G. entrò a far ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] secondo matrimonio del padre (il primo, con Ottavia de Torres, di una nobile famiglia spagnola, si era interrotto dopo di Roma e delle diocesi suburbicarie, a partire dal 1656, portò ad estendere questo strumento di controllo e di promozione di ...
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turritano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. della città, Turris (Libissonis), col suff. etnico -itano]. – Di Pòrto Tòrres, città e porto della Sardegna settentr., sul Golfo dell’Asinara: la diocesi t.; come sost., abitante o nativo...
lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi e i “lungotermisti” vogliono fare...