SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] nella basilica di S. Sabina sull'Aventino, eretta intorno al 425 e portata a compimento dopo il 432 da S. (Le Liber pontificalis, p. con motivi di tralci a volute in verde e oro su fondo azzurro cupo. Al tempo di S. e forse alla sua diretta iniziativa ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] consegnato di persona come prima rata del prestito. La pietra fu poi portata a Venezia e depositata dal doge nella procuratoria di S. Marco il 22 nel 1366. Nel posto rimasto vuoto fu dipinto in azzurro con l'iscrizione in bianco: "Hic fuit locus ser ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] già al sec. V, principale dei quali è il Galermi, che porta l'acqua dalla media valle dell'Anapo fino al Temenite.
L'estrazione cippo, nel quale sul fondo scuro, originariamente rosso od azzurro, spiccano due uccelli chiari, forse palmipedi. Ed un ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] l'investitura alle armi e la consegna di uno "zuppone" azzurro cielo damascato, con ricami che riproducevano l'insegna araldica del balestrieri a cavallo, i paggi, il nobile deputato a portare la spada del duca e quello incaricato di reggerne la ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] qui venne a trovarlo immediatamente il fratello Guido, che portò con sé l'allora famoso medico folignate Onofrio degli Onofri. di reggere l'insegna con la fascia d'oro in campo azzurro, è dipinto dal Vasari fra coloro che circondano Lorenzo.
Fonti ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] Nel più antico periodo classico T. appartenne alla Lega Beotica e portò lo scudo beotico come simbolo nella monetazione. Nel 457 a. significato. Si tratta di graziose figure femminili in chitone azzurro e himàtion bianco, con la chioma rossa o dorata ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] una torre rossa in campo bianco, in sostituzione del leone azzurro in campo d'oro, che era l'antico blasone di di maggio il papa sbarcò con il suo seguito a Talamone, porto acquistato dai Fiorentini alcuni anni prima; subito il governo fiorentino ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] d'Aragona alle sue (grifo rampante d'oro in campo azzurro) onde marcare il favore da lui goduto presso la denominato "la napoletana" (che gli fu pagato 773 ducati e fu portato in Castelnuovo il 14 sett. 1455), recava scolpite anteriormente le armi ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] . si risposò con Margherita di Bartolomeo Ridolfi, che gli portò in dote 900 fiorini; rimasto ancora vedovo, si unì a consigliere: pertanto all'interno del suo stemma fece aggiungere uno scudetto azzurro con gigli e corona d'oro.
Dal 1° genn. 1405 il ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] e concedendogli di porre sul suo stemma uno stambecco azzurro rampante, il lambello coi gigli di Francia.
Il Brazzolini, vedova di Girolamo Arrighi, sposata il 16 maggio 1403, che gli portò in dote oltre 600 ducati d'oro.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
Leggi Tutto
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...