L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] Bighe e nel frontone della Tomba della Caccia al Cervo (ma con figure correttamente risparmiate sul fondo). L’ proprio nel suo momento iniziale.
Non conosciamo l’ubicazione del porto, o dei porti, di T. in età orientalizzante; in ogni caso essa non ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] essere considerate le ceramiche frammentate ritrovate nelle buche situate in corrispondenza delle pitture nella Grotta dei Cervi di Porto Badisco, nel Salento, alla quale tutta una serie di significative evidenze conferiscono il carattere di ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] per il Kunze); il pesce; l'uccello; il cervo. Gli esseri fantastici sono quasi sconosciuti. Alla fine del del Tonno, in Δρᾶγμα M. Nilsson, p. 458 ss.; F. G. Lo Porto, Ceramica arcaica della Necropoli di Taranto, in Ann. Sc. Atene, XXXVII-XXXVIII, 1959 ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] . I motivi ramificati e a forma di corna di cervo con cui sono foggiati gli elementi verticali innestati sul cerchio Sākyamuni e Bhaiṣajyaguru. Quest'ultimo, in particolare, porta agli estremi limiti lo schematismo a scapito delle proporzioni ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] venatoria, nel novembre 1464, inviò al padre un grosso cervo da lui saettato. Francesco Sforza, il 2 giugno precedente Roma, si genuflesse con il neopontefice Sisto IV; in settembre si portò a Torino "incontro a la duchessa", sua cognata. In marzo a ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] sciabola, elefante meridionale, rinoceronte, cavallo, daino, cervo, Bovidi, gazzella, ecc. Nel suo insieme, sia verificata un'evoluzione asiatica verso forme di tipo erectus, che portò, come una sorta di onda di ritorno, al popolamento dell'Africa ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Marduk, secondo il Picatrix, è il patrono dei cristiani: "umile e modesto porta l'abito dei monaci e dei cristiani, poiché egli è il loro patrono; Cristo, Diana con la Madonna; l'uccisione del cervo da parte di quest'ultima, nell'episodio della morte ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] "Intanto si era alzato un vento, per ordine del Signore e portò quaglie dalla parte del mare, e le fece cadere presso l'accampamento è audace e irascibile, la gazzella ha vista acutissima, il cervo è rapido, la volpe è perfida, il lupo ha una natura ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] ampia corte in cui sta un trono marmoreo.
A S del santuario, presso il Porto Sacro, è l'agorà di S chiusa da un portico a gomito a due un numero cospicuo di sculture; ricorderemo: un'Artemide con cervo del tipo già noto nel IV sec.; un Apollo ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] accompagnano le storie dell'aquila, della fenice e del cervo con le relative miniature, rimandano alla simbologia del sua volta della ferita di Cristo a cui tutti si abbeverano; la porta chiusa è di nuovo Cristo nel ricordo di Giovanni (Gv. 10, 9 ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...
cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...