Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] in gran parte dell’Asia continentale settentrionale, e il cervo sika (Cervus nippon nippon), che abita con diverse nuovo governo a Edo (od. Tokyo) per opera di I. Tokugawa portò la pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Río Bravo del Norte, che sbocca nel Golfo del M.; ha cospicue portate e in estate va soggetto a piene. Sulla sua sponda sono sorti numerosi Fra i Mammiferi della regione sonorana, sono il cervo messicano, l’antilope americana, lo scoiattolo della ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] lupo, la martora, l’ermellino, la lontra comune; tra gli Ungulati, il cervo, il daino, l’alce; tra i Roditori, la lepre di N., Nei cantieri di Stavanger, di Oslo e di altri porti le strutture si sono adattate alla costruzione e alla manutenzione ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] per il modo in cui fascia il corpo o quello con cui si porta la cintura. D'altra parte, non si può fare a meno di fase, invece, compaiono le prime scene, come la caccia al cervo rappresentata su una lastra di argilla incisa, conservata presso il Museo ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , di combattimenti, di vita di corte, di caccia a leoni, cervi e cinghiali. L'accostamento ai rilievi delle colonne romane di Traiano e locale, a Bisanzio nel cavo di bastoni che un mercante persiano portava con sé; l'unico dato sicuro è che nel sec. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] pp. 59-79). Quanto agli empi e ai peccatori, la loro a. viene portata via da diavoli: è il caso di Nerone, la cui morte è a volte 1968; Toubert, 1970, pp. 145-148). D'altra parte il cervo che beve l'acqua di un fiume può, anche se ha altri ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ".
24. Il decadentismo italiano
Quanto all'Italia, come l'asino che porta vino ma beve acqua, ha fornito nei secoli una facile e bella , come La pioggia nel pineto e La morte del cervo" per la ‟valutazione negativa di un certo puccinianesimo nella ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] sinistra è peraltro più antico); seguono cronologicamente le porte della cattedrale di Troia (opera di Oderisio da diverse figure di animali trattate con assai maggiore realismo, come il cervo del Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte a Napoli, del ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] e alla morte di Cristo. Così per es. il fragile Cristo che porta la croce, in una miniatura del Salterio di Křivoklát (Castello, Bibl., dell'Albero della vita, derivante dalla Genesi, o del cervo, derivante dai Salmi, oltre a un'iscrizione tratta dal ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] 975.
Dal 1009 il re danese Sven Tveskæg (986-1014) portò una serie di attacchi consecutivi all'Inghilterra, conquistandola nel 1013; rovescio compare una storia oggi sconosciuta, con un grande cervo che affronta un serpente e una figura che osserva. ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...
cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...