COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] fu che la prima tappa di un viaggio triennale che portò il C. in Olanda, nelle Fiandre e, particolarmente a V, Venezia 1839, p. 337. Sparsi elementi di informazione in Nuovi saggi della Cesareo-Regia Accademia di Padova, I, Padova 1817, p. VII; F. S. ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] anche dopo l'abdicazione di lui la carica di avvocato cesareo e aggiungendovi quella, concessagli da Filippo II, di avvocato effettivamente all'origine delle trattative che di lì a poco portarono alla resa di Siena.
All'epoca di questo episodio, che ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] permesso di sbarcare e stabilirsi nello Stato pontificio. Furono portati a Bonifacio, nella Corsica allora contesa tra Genova e del Giudizio del Trattato di educazione del p. don Cesareo Pozzi, scritto per onore della letteratura spagnuola dadon ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] studi universitari, in cui ebbe a maestro G.A. Cesareo.
Pur non giungendo mai alla laurea, negli anni trovare una sistemazione spinse il G. a trasferirsi a Roma. Qui portò a termine un romanzo a sfondo autobiografico, iniziato nel 1907, La ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] con maggior vigore l'attività di studioso e di scrittore, portò a termine e pubblicò nel 1745 la sua opera maggiore, ottenuto i primi risultati positivi, facendo praticare il taglio cesareo su donna morta e riuscendo a fare estrarre il feto ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] , Staatliche Museen).
Commissionato da Lando a sigillo di una felicissima congiuntura che lo portò nel giro di due anni all’investitura di cavaliere cesareo (1558) e alla promozione a notaio ordinario della cancelleria ducale (1559), il piccolo ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] al comando di cinquanta fanti fece fronte agli invasori attestandosi a porta S. Spirito. Fu però preso in breve fra due fuochi . A Vittoria furono però allora concessi Zagarolo, Colonna, San Cesareo e al C., che da Clemente VII aveva avuto Stroncone, ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] periferico.
Il D. morì il 19 nov. 1885 a Porto Empedocle (Agrigento).
Tra gli inediti, lasciava l'opera più cultura, Palermo 1966, pp. 148 ss..Su Alcune poesie cfr. G. A. Cesareo, La poesia della rivoluz. in Sicilia, in Natura ed arte, XIX (1910), pp ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] il C. era a Terni nell'agosto, di dove passando per Spoleto si portò all'assedio di. Firenze. Qui nel dicembre, dopo l'acquisto da parte arruolati da lui e da Camillo Colonna, tornò nell'esercito cesareo. Nel gennaio del 1534 Carlo V concesse al C., ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] cappuccino Marco d'Aviano allo zio paterno, l'ambasciatore cesareo a Venezia Francesco Ulderico che per il nipote nutriva un D. non s'accontentò d'alzare i ponti e sbarrare le porte, ma non esitò a ricorrere al cannone. E gli improvvisati assalitori ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...