CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Digny ricco proprietario di terre in Mugello e marito di una principessa Corsini, famiglia con la quale il C. rimase sempre in strettissimi rapporti.
Portato, per studi e tradizione familiare, a partecipare degli impulsi riformatori della nobiltà ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] in Olanda. Ma prima, partito da Stoccolma, s'è portato a Cartagena a ispezionarvi i lavori dell'arsenale e quindi a di L. de Gregorio…, in Profili di storia veneta…, a cura di U. Corsini, Venezia 1985, pp. 7-63 passim; A.J. Kuethe, Cuba 1753-1815 ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] (25 luglio 1799) e lo incluse nel piccolo seguito che portò con sé dall'Egitto e che lo sostenne nella lotta contro il , ponendo il proprio quartier generale a Firenze, nel palazzo Corsini, dove nel maggio lo raggiunse la moglie con il primo ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del 1668-69 in Olanda ed in Inghilterra, attribuite al Corsini e al Magalotti) inducono ad attribuire a questi viaggi anche per alcune aree di piani complessivi di risanamento, portarono a risultati indubbiamente positivi. In Val di Nievole ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e della scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre lo fece imbarcare per rifugiarsi nell'azione: combatte contro i Francesi a villa Corsini il 30 aprile, e per merito di guerra diventa ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] corriere per chiederne la revoca.
Al termine del lungo conclave fu eletto Lorenzo Corsini, un vecchio cardinale che assunse il nome di Clemente XII. L'I , nel 1731-32 promosse la costituzione del porto franco di Ancona, un importante progetto che ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] tutti i giorni cresce quello stato di inquietudine e di svogliatezza portato dal non saper mai nulla di positivo sui fatti nostri, una ventina di uomini in un disperato assalto a Villa Corsini e rimanendovi ferito, mentre veniva colpito a morte il ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] ambiente di Ortensia. La sua viva intelligenza lo portò ad approfondire gli studi, soprattutto letterari, e Rome asile des Bonaparte, Paris 1952, pp. 141 ss., 165 ss.; A. Corsini, I Bonaparte a Firenze, Firenze 1961, ad Indicem; Diz. del Risorg. naz ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] alla campagna difensiva, dagli scontri di Palestrina e Velletri contro i Napoletani ai combattimenti contro i Francesi fuori porta S. Pancrazio a Villa Corsini. Qui il 3 giugno venne colpito a morte. La sua salma, e quella dell'amico Morosini, caduto ...
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Figlio (Firenze 1797 - Roma 1870) del granduca Ferdinando III e della principessa Luisa Amalia delle Due Sicilie. Invasa dai Francesi la Toscana (1799), seguì il padre in Germania, e ritornò con lui a [...] direttore della segreteria di stato V. Fossombroni e N. Corsini. Mite, a volte sprovvisto della necessaria energia, ma erede bonifica della Maremma senese e grossetana (1828), ampliò il porto di Livorno, riordinò gli studî universitarî (1839-40), ...
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