CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] due sezioni del corridoio semianulare portavano a due accessi, corrispondenti presso Parigi (775), quelle di Saint-Maurice d'Agaune e del St. Luzius di Coira ( Ancona, abbazia di Rambona, duomo di Ascoli Piceno - è possibile individuare un gruppo ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] ottennero i territori di Ascoli Satriano e di Venosa, il vescovo Ursone, fedele ai Normanni, portò avanti il progetto della sua cattedrale non di Santa Lucia a Rapolla, BArte 49, 1964, pp. 165-173.
D. Girgensohn, s.v. Boemondo I, in DBI, XI, 1969, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] simbolo di renovatio, l’atrio ha una lunga continuità d’uso in area germanica nel X e XI secolo Maria alle Moje, duomo di Ascoli).
Più a sud ci si di navata. Eppure è tale processo a portare alle massime prove del romanico lombardo, nel momento ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] con il Migliorati: al riavvicinamento - che portò i due a occupare Ascoli il 10 giugno - seguì un nuovo Perugia 1904, pp. 262 s., 265; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 68 ss., 88, 167-170, 176, 179, 192-195, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] . rappresentava le Camere di Savona e di Ascoli Piceno. Parlando "Delle scuole industriali popolari d'arti e mestieri", il B. sostenne l di essere accettato da una larga maggioranza. Ciò portò ad aumentare il numero dei ministri e sottosegretari in ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto V il G. non ebbe . legato della Marca d'Ancona e il 19 luglio ne estese la giurisdizione anche alla città di Ascoli. Giunto a Macerata ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] ’Atlante linguistico d’Europa di Biondelli). Anche Biondelli (che fu poi collega di Ascoli nella milanese Accademia vera e propria Storia della lingua italiana, senza riuscire a portarla a termine.
Nella prima metà dell’Ottocento mancava ancora la ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...]
Si usa dire che in quel giorno d'agosto di quattrocento anni fa con la Accademia dei Lincei, fondata da Cesi, Galileo, della Porta ed altri, si trova tra nobili dipinti, e Loria, Tullio Terni, Alfredo Ascoli, Riccardo Bachi, Federico Cammeo ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] dell'Opera dei congressi e le vicende che portarono alla soppressione de La Patria, tentò di Pesaro e Urbino, Macerata, Ascoli Piceno). Venne rieletto a sez. II, III(1949); I cattolici e l'unità d'Italia, in Il convegno di San Pellegrino, Roma 1962, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] ad Ascoli, ritornò nel paese natio, dove esercitò la professione di avvocato e, nel 1577, portò a Kingsbury, Alberico Gentili e il mondo extraeuropeo, pp. 11-47; D. Panizza, Diversità culturale e diritto delle genti: alle origini del paradigma ...
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salario1
salàrio1 (e Salàrio) agg. [dal lat. Salarius, der. di sal salis «sale»]. – Relativo al sale, solo in pochissime espressioni riferite al mondo romano antico: annona s., il reddito annuale del sale; in partic., Via Salaria, o assol....