PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] guardiano e custode a Macerata, ad Ascoli e a Urbino, custos custodum dell praticata personalmente «nell’abito e nel portamento, e nel viaggiare, e nel Savoie, dans L’Ain, la Suisse romande et la vallée d’Aoste, à la fin du XVIe et au XVIIe siècle ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai Ancona, Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno. Dal 13 luglio 1946 ., a cura di S. Anselmi, Urbino 1963; B. Di Porto, Il Partito repubblicano italiano, Roma 1963, pp. 151, 167, ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] dalla fine del 1574. A Roma egli portò con sé quattro dei suoi miracolosi libri, Monaldesca ... libri cinque (Ascoli 1580). In essa Diploma purpureo di Roggero II per la casa Pierleoni, in Arch. d. R. Società romana di storia patria, XXIV (1901), pp. ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] , ma la trattativa per motivi finanziari non andò in porto. I giovani studiosi si rivolsero allora al L., grazie d'istruzione classica", in Riv. di filologia e d'istruzione classica, s. 3, C (1972), pp. 387-441; P. Zolli, I rapporti editoriali Ascoli ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] sua abilità, che lo portò ad abbandonare Ottocaro II e a sostenere un altro candidato, Rodolfo d’Asburgo.
Fu con ogni 1988; A. Franchi, Il conclave di Viterbo (1268-1271) e le sue origini, Ascoli Piceno 1993, pp. 53 s., 61-79, 95 s., 99-109, 113; ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] di mamma, apparse su Comic art. Nel 1984 la madre lo portò per due mesi a San Severo per disintossicarsi e l’anno successivo uno «straordinario terribile lucido pas d’adieu» (Farina, 2005, p. 49). Portando all’estremo la dimensione dell’autobiografia ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] brillante carriera: fu commissario governativo ad Ascoli Piceno nel 1885, a Catania curia arcivescovile genovese - che portò all'elezione del sindaco Carbonara (Spreti, Appendice II, p. 131: r.d. di autorizzazione).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] a essa erano connessi anche i feudi di Minervino e di Ascoli Satriano. Nel frattempo, i familiares del sovrano non vedevano di buon del re d'Aragona venne celebrato solo diversi anni dopo, nel 1208, ma la sposa fu Costanza che portò in dote 500 ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] Partito nazionale fascista (PNF) di Ascoli Piceno dal 24 maggio 1936, vincitore ufficiale subalterno presso il comando del IX corpo d'armata e poi presso il comando supremo di pp. 506 e 508 ss.), egli portò avanti una nitida azione in difesa dell' ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] periodo in cui lavorava a Jesi portò a compimento il coro per la chiesa 5, pp. 68-76; Id., Il coro di m. D. I. sanseverinate scoperto in S. Chiara di Camerino e trasportato nelle Marche, a cura di A. Montironi, Ascoli Piceno 2002, pp. 67-79; U. ...
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salario1
salàrio1 (e Salàrio) agg. [dal lat. Salarius, der. di sal salis «sale»]. – Relativo al sale, solo in pochissime espressioni riferite al mondo romano antico: annona s., il reddito annuale del sale; in partic., Via Salaria, o assol....