BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] tutti i fronti d'Europa, l'involuzione del comunismo, ci permettono finalmente di liberarci dei pesi morti" (ibid., questa storia era estraneo. Anche se l'opera dei B. fu poi portata a compimento, dopo il 1950, da Rodolfa Morandi con vero rigore ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] si parla anche della volontà di realizzare in metallo le portedel battistero, ma l’indicazione sembra concordare con l’esistenza .
A questo monumento, del quale tutto s’ignora, e che dovrebbe situarsi nel momento finaledel periodo fiorentino, o a ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] e vive nelle lacrime. Va dove la porta il pianto, verso il finale che si apre in una fiducia nella vita per un gioco verbale di ragazzini asa nisi masa; e poi il caos del cinema, i critici da impiccare, le donne da domare (il Marcello della Dolce ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] del giorno che troncò ogni polemica, ma sottovalutò la portatadel risentimento popolare e non impedì lo svolgimento del Sella, che aveva nominato a segretario delle Finanze G. Finali, uomo della Consorteria tosco-romagnola e amico di Minghetti.
Il ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] poi di non dimettersi subito da segretario della DC, volendosi portare dietro il partito, almeno fino a un nuovo congresso. ritirate assistere alla crisi finale della DC: appoggiò comunque convintamente la nascita del nuovo Partito popolare. Morì ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] destro alzato per chiamare il finale di E penso a te nel corso della trasmissione Tutti insieme del 23 settembre 1971, la menzione linfoma non-Hodgkin che nel giro di pochi giorni lo portò a un aggravamento tale da richiedere l’entrata in terapia ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] sul finire del settembre 1978 e concluso nel marzo dell’anno successivo (con uno sviluppo finale di oltre La nostalgia del futuro (catal., Comacchio), Milano 1987; D. Cameron, Baj, disegni, Milano 1989; Baj. Maschere tribali (catal., Porto Venere), ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] dagli economisti liberisti antigiolittiani. Il compromesso finale costrinse Giolitti a cedere sul monopolio statale integrale applicazione del Patto di Londra (cessione all’Italia del Trentino e Venezia Giulia, Istria, Dalmazia, porti albanesi, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] rifugio presso un amico, Benedetto Birago, portando con sé il resto del manoscritto e le residue matrici delle incisioni. impadronimento della paternità del volume. Fu un'azionecauta e graduale. A c. 183r, nella carta finaledel libro, nel colophon ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] al fallimento del concilio di Cividale. Da parte sua Venezia aveva compiuto il passo finale nel progressivo suddito veneziano, in favore del quale si muovevano gli ambasciatori di Francia e Inghilterra portandosi a Venezia per patrocinarne il ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...