CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] che la città di Napoli voleva erigere in onore del sovrano nel "Braccio interiore delporto" e che il 27 luglio 1758 gli fu con date anteriori, rispettivamente del 1752 e del 1756,sono certamente di questo momento finale dell'attività svolta con ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] parte alla fase finale dell'assedio di Firenze.
Non si hanno notizie sull'attività militare del C. negli anni occupazione di Júlich e Roermond. Quindi partecipò all'offensiva che portò l'esercito imperiale, sempre sotto il diretto comando di Carlo ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] finale sarebbe stata affidata alla sorte, che premiò le aspettative veneziane, in quanto la prescelta, Tiro, era un porto I, Venezia 1879, p. 248 n. 322; G. Monticolo, Il testo del patto giurato dal doge D. M. al Comune di Bari, in Nuovo Archivio ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] Lorenzo, l'officina dei Della Porta ricevette altre commissioni: dal 1533 al 1541 furono pagati per le cornici delle finestre e altre membrature architettoniche del palazzo ducale (nel 1547 il D. ricevette il pagamento finale solo per se stesso); nel ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] il 1676 dipinse il Miracolo di Soriano per la chiesa del Rosario di Finale Emilia. Pochi anni dopo, nel 1680, lavorò a Reggio due anni dopo. Durante quella assenza riuscì comunque a portare a termine una delle più importanti imprese di tutta la ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] 800 fucili, ma la copia di una lettera del G. a F. Crispi porta la cifra a 8000), consentendo inoltre a del 1870 divisero il governo, prima sul problema di una eventuale alleanza con la Francia, poi sulle modalità e sui tempi dell'attacco finale ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] anni consimili ricerche che portarono nel 1929 F.G. Hopkins all'isolamento del glutatione e a metterne in respirazione intramolecolare la molecola dello zucchero dava come prodotto finale alcool etilico e anidride carbonica, formando quindi una ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] religione della natura, e propugna ora la battaglia finale per la libertà e l'eguaglianza. Modesto dal punto preparare il congresso; questo si tenne nel settembre '72 e portò alla stipulazione del Patto di Roma, che sembrò sancire l'unione di tutte ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] fu protagonista del processo di riforma dell’UNA, che portò alla nascita della sezione eritrea del Comitato nazionale italiano . 708).
La sostituzione di Matteotti con Tanassi era l’esito finale di un confronto acceso, in corso già da diversi mesi, ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] dal freddo di Milano, dov'era tornato dall'ottobre, il B. si rifugiò di nuovo a Porto Maurizio. Privo di mezzi, dovette ricopiare a mano la traduzione del Monologio di S. Anselmo, che inviò a Papini nel gennaio 1910 senza l'introduzione promessa; gli ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...