MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] rilevarono la presenza di un abitato dell'Età del bronzo finale - Età del ferro, con segni di continuità fino all' l'opera, finanziato dalla Società adriatica di scienze naturali, portando alla luce circa 4000 tombe a incinerazione dotate di ricchi ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] fuga.
L’episodio fu scolpito nelle due formelle superiori della porta di bronzo del Castelnuovo, a Napoli, realizzata tra il 1474 e il l’esercito in Terra di Lavoro, per sferrare l’attacco finale contro i ribelli e punire il M., che per primo aveva ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] una creatura sconvolta da fosche passioni. Il suo grido al finaledel terzo atto ha avuto un che di impressionante e lacerante, Viglione Borghese, si valse della direzione dell'autore e fu portata poi nel settembre ad Anversa, Bruxelles e Liegi.
Che ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] specialmente femminile e lo scrupolo perfezionistico che lo portava a documentarsi sui particolari anche minimi dei suoi angoscia del reduce piuttosto che la violenza delle imprese criminali del bandito che percorrevano la parte finale dei film ...
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SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] benestare di Filippo III, alla fine dell’autunno del 1603, Spinola si portò sul teatro di guerra. Continuò l’offensiva anche venne ritirata. Né gli fu dato modo di dare l’assalto finale, quando l’assedio di Casale era quasi giunto al termine.
Cadde ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] e di Clavesana, quelle di Albenga, di Savona, del Carretto e di Finale.
I Saluzzo presero il nome dall’omonimo centro, dove soggiornò per alcuni anni. Il periodo trascorso oltralpe portò conseguenze non solo politiche: fu in questi anni, infatti ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] l'eredità morale o, quanto meno, a servirsi del nome che portava per farsi strada nel mondo romano degli affari e a cambiare aria), si giunse finalmente alle elezioni dell'ottobre 1882 e alle suppletive del giugno e luglio 1883: furono tre ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] La prima attestazione diretta di G. di cui disponiamo ci porta nel mezzo di uno dei tipici scenari di incertezza politica che è lo stesso Giovanni il quale, alle ultime righe del paragrafo finale della sua celebre Vita di Gregorio Magno, afferma che ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] diligente riporto, avvenuta a Trento, nell’estate del 1563, nella fase finaledel concilio, tra una quindicina di persone lì membro dell’ambasciata straordinaria che, all’inizio di giugno del 1598, si portò a Ferrara – e sin dal 9 maggio il nunzio ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] il G. fu l'anima delle trattative che portarono, il 15 marzo a Pesaro, a un epoche diverse. Il verdetto finale di parità tra i Arch. stor. lombardo, n.s., V (1938), pp. 170-185; Lirici toscani del '400, a cura di A. Lanza, Roma 1973, I, pp. 429 s.; ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...