ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] , nella sedicesima riunione generale del 5 febbr. 1434.
L'E. partecipò alla fase finale di questo primo contrasto. lo stesso incremento dei processi portò, proprio nel momento in cui l'E. fu incorporato, all'aumento del numero dei giudici. L'E ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] compì presso il governo centrale a favore della realizzazione delporto o per evitare che ad ogni vampata rivoluzionaria Roma stesso 1852 del peso della seconda diocesi, il F. poté finalmente dedicarsi all'organizzazione del sinodo provinciale che ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] . Nel 1468 ritornò a Milano per portare le condoglianze fiorentine al duca per la con Piero Vettori, al momento della resa finale della città il 22 giugno 1487. Le e ad Ancisa.
Fonti e Bibl.: Per un minutario del G. relativo agli anni 1470-71 si veda R ...
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MONTEMAGNI, Desiderio
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Desiderio. – Nacque a Pistoia, da Aurelio di Desiderio e da Laura di Giovan Battista Celli, il 17 marzo 1597 (Arch. di Stato di Pistoia, Opera di S. Iacopo, [...] .
Nel luglio-agosto 1649 accompagnò Giovan Carlo de’ Medici a Finale Ligure, per rendere omaggio all’arciduchessa Maria Anna d’Austria che e olandesi all’imboccatura delporto. Seppe far rispettare la neutralità delporto toscano con molta fermezza, ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] rimase fino al 1951.
Fu in quegli anni che portò a termine la sua revisione ideologica, attraverso il confronto a cui attribuiva un ruolo centrale nell’affermazione finale di Mussolini.
Nell’inverno del 2014, le sue condizioni di salute cominciarono ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] della scenografica Porta S. Agostino (1789-91; demolita nel 1912), voluta quale atto finale di uno straordinario G. Simonini, II, Firenze 2000, pp. 492 s.; Ead., L’architettura del Pubblico a Modena e a Reggio Emilia al tempo di Francesco III e di ...
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SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] Salinas Grandes e alla battaglia finale di Pigüe, sconfiggendo le forze del cacique Juan Calfucurá. Per – la più grave sconfitta per le truppe alleate –, riuscendo a portare in salvo centinaia di militari feriti. Per questa azione, ricevette lo ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] lui. L'impressione finale su un regno che fu "una delle più attive e più feconde manifestazioni del sistema" creato da 1830, dopo la rivoluzione che portò sul trono Luigi Filippo d'Orléans, rivendicò i diritti del figlio di Napoleone, e nel 1832 ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] di progresso, non lo è certamente questo spirito scientista, portato alle estreme conseguenze. Il C. non si limita ad (estensione del terreno, popolazione, occupazioni degli abitanti ecc.) con gli ultimi due titoli, nella redazione finale, sul ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] quegli anni, che portò a una produzione letteraria senza confronti con il resto del secolo. Nella valorizzazione Mittelalter, Stuttgart 1963, pp. 12-16; P. Devos, Le mystérieux épisode final de la "Vita Gregorii" de Jean Diacre. Formose et sa fuite de ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...