GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] Alleanze poste in essere con molteplici, sostanziali finalità: rafforzare il prestigio, la ricchezza e la antisaracena in Italia meridionale (dicembre 983), portava tuttavia a un indebolimento del nome imperiale a Bergamo, dove i documenti ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] da un incendio nel 1756, egli portò a termine la chiesa di S. di August de Montferrand, autore dell’opera finale compiuta nel corso dell’Ottocento.
Nell’idea l’esperienza di Rastrelli per la cattedrale del monastero Smol′nyj.
Il famoso Palazzo ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] ’altra da G.F. Arena, G. Minutoli e A. Tardì, portò avanti una terza via che teneva conto sia degli accorgimenti di Sicuro, Palermo, R. Segr., Inc., b. 5395, cc. n.n., relazione finaledel M., datata Palermo, 13 ag. 1808). Negli ultimi anni della sua ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...]
Il C. in qualità di vescovo prese parte alla sessione finaledel concilio di Trento, dove giunse il 2 febbr. 1562: della vita della Curia: valga per tutti la cronaca minuziosa del conclave che portò all'elezione di Pio V(Carteggio d. ambasc., b. 75 ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] , che lo affidò a sacerdoti secolari (breve del 18 sett. 1772): il rapporto finale che il C. aveva presentato al papa sulla precedente, come il preludio della soppressione, portò alla chiusura dell'istituto e del convitto dei nobili ad esso connesso, ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] fu canonico di S. Maria in Cosmedin e forse fu pittore se il padre lo portò con sé a Urbino nel 1726 (Vita, ms., Acc. di S. Luca). sia i documenti relativi al pagamento finale, datati fra il febbraio e il marzo del 1716, sia il modello oggi nella ...
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SERVOLINI, Luigi
Luciano Bernardini
– Nacque a Livorno il 1° marzo 1906, primogenito di Carlo (1876-1948) e di Alpide Salvadori (1880-1958). Dal padre, pittore, acquafortista e insegnante di disegno [...] Dalla mostra internazionale di xilografia di Levanto a oggi (catal., Finale Ligure, La Spezia, Collesalvetti), a cura di M. Ratti - 142; Livorno del primo Ottocento nei disegni di Giacomo Savini, XIII (1940), pp. 235-240; Vedute delporto di Livorno ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] italiani e spagnoli nemici della Sublime Porta con lo scopo finale della riconquista di Gerusalemme da parte di autore di una lettera offensiva per l’autorità della S. Sede e del segretariato di Stato, che gli valse l’allontanamento da Roma e un ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] la città di Treviri con un colpo di mano e catturato e portato nei Paesi Bassi l'arcivescovo-principe F. - Ch. von aprile 1640 il F. era così sicuro del suo prossimo richiamo da redigere la relazione finale per il suo successore. Il peggioramento ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] in una sala al pianterreno della villa Porto-Colleoni a Thiene (1552 c.).
Nei primi decenni del Novecento la storiografia artistica (von Hadeln, finale della sua attività.
Per la ricostruzione dell'attività grafica del F., l'Adorazione dei magi del ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...