CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] .
Quando Gregorio alla fine di settembre del 1274 riconobbe finalmente Rodolfo d'Asburgo come re di Germania a vita); i negoziati tra C. e Rodolfo d'Asburgo furono portati a conclusione col matrimonio di Clemenza con Carlo Martello, mentre durante ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] agostiniani, i quali si rifiutarono di lasciare il convento, portò alla scomunica di E. e ad altri provvedimenti contro Corona francese nei riguardi del clero (Reg. de Boniface VIII, n. 4438). Nella fase finaledel conflitto fra Bonifacio VIII e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] i più celebri sepolcri papali (del Della Porta, del Bernini, dell'Algardi, del Rusconi): il problema era quello Accademia di S. Luca, essendone principe il Pacetti, decise finalmente di accogliere il C., ancorché le solite gelosie cercassero di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] pattuì con il fratello e con la sorella Caterina la spartizione finale dei beni di famiglia e si affrettò a realizzare in contanti per la cappella Cerasi in S. Maria del Popolo, portano al livello di massima concentrazione esistenziale il criterio ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Albiera di Giovanni Amadori, che vi fu sepolta nel 1464. Nella portata al catasto del 1469 (Villata, 1999, doc. 3) il nonno di L sia per ragioni stilistiche sia per ragioni esterne, sia, finalmente, per l'età dell'effigiata, una data precisabile nel ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] nei lavori preparatori come nel risultato finale a cui mise capo il lavoro di sessant'anni del B. "fastografo" risplendevano le doti trasformarsi in definitivo se le circostanze private l'avessero portato a una scelta, o quelle pubbliche l'avessero ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] reso non facile sia dall'impossibilità di valutare la reale portatadel suo contributo come aiuto di Bramante, dei suoi zii e 1224, vicino alla soluzione finale) e di alternative nella caratterizzazione degli alzati, specie del cortile (Uffizi, A 1092 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Parigi è già attestata nella prima metà del 1313) e in un giro d'affari di ampia portata finanziaria. Legittimato assai presto dal padre giovani" e "la grande costanza de' loro animi" fosse finalmente "esaltata da' versi d'alcun poeta", mentre fino a ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Guglielmo furono respinte, e gli furono preferiti i progetti di Giacomo Della Porta, che nel 1589 riuscì finalmente a portare a termine quell'ala sul giardino.
Durante la vita del F., il palazzo era poco più che un museo nel quale si raccoglievano ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dei patrioti più accesi con un accenno - che del resto appare sincero - alla "diplomazia... impotente a cambiare le sorti dei popoli", affermando peraltro, e non a torto, che finalmente era stato possibile di portare "la causa d'Italia [dinanzi] al ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...