Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] vinci per noi ultrà», perché «ci sono gli ultras che ti porteranno fino alla vittoria». Nei momenti di difficoltà «tutta la curva deve . Non ci troverete mai delusi o esaltati prima del fischio finale. Saremo solo e sempre convinti di ciò che facciamo ...
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Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] allontanano la ricongiunzione finale dei due amanti o durante la spedizione, aveva condotto nel porto fenicio di Arado, e con lei sembrano in viaggio di nozze, il pirata Corimbo si innamora del giovane Abrocome mentre un altro, Euxino, di Anzia (I ...
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Stefano D’ArrigoIl compratore di anime morte. Da Le anime morte di Nikolaj Gogol’A cura di Siriana SgavicchiaMilano, Rizzoli, 2024 Cirillo vede entrare alla Vicaria Filomeno: questi, a gesti, gli fa capire [...] altro come fosse il miracolo di S. Gennaro».Cirillo, dalla portadel carcere, può guardare fuori e vedere che è come gli dice proteggerla.Questa è la pagina che precede di poco il finale di un testo non datato, ma allestito da Stefano ( ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] poesia. Il progetto non andò in porto, vuoi per l'improvvisa partenza di in un unico grande quadro musicale: nel febbraio del 1824, dopo una lunga maturazione e con l esecuzione della Nona, scegliendo il movimento finale non come l’Inno alla gioia ma ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] e una consapevolezza maggiori. Tutto abbastanza intuitivo del resto, lo si è sempre fatto, di traduzione celaniana mai andato in porto. Alla fine, l’unico poeta empie, brillio, raggia, figge).Il risultato finale è una lingua straniante, una sorta di ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le prime notizie su di lui si...
DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il padre, il 21 ott. 1268 Corrado, il figlio...