MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Adeguata alla sensibilità contemporanea è anche la proiezione della vicenda nello spazio del mistero, che pone la grandezza sul bordo del nulla.
La stesura finaledel Cinque maggio fu portata alla censura in due copie. Il M. fece conto che, rifiutato ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] "platonica" ficiniana: e, cioè, la parte finale dell'Asclepius, seguita da testimonianze su Ermete Trismegisto al pressante invito di Cosimo a recarsi a Careggi, portando con sé la versione del Filebo, dalla cui lettura si attendeva di conoscere la ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] a richiamarlo, non si può escludere che lo volesse tenere a portata di mano. Il B. aveva avuto in quegli anni un atteggiamento ). Il B., a cui Longo aveva affidato la replica finaledel l'XI congresso, fece un intervento atteso, che impressionò ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portieredel Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] D., inviata al cognato A. Vasselli il 24 ott. 1841, ma del quale sino ad oggi non è stato possibile avere altre notizie.
Lasciata ottenuto il nulla osta, poté finalmente dedicarsi alla composizione di Lucia di Lammermoor, portata a termine in meno di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di rappresentanza: è lui che, nel marzo del 1472, si porta ad Aversa ad incontrare il prefetto di Roma Giovanni alcuna", non spicca come il più appetibile. Tuttavia Carlo - che F. finalmente incontra a Pont-à-Mousson il 26 settembre - gli fa buona " ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] sottraeva al diretto coinvolgimento in un'evoluzione istituzionale che portava assai lontano dalla scelta originaria, da lui posta giovane laico. Nel racconto del cronista si trova un'ulteriore conferma del fatto che finalità di quelle prediche di F ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , Il miracolo dello scriba Giosia) e il Martirio finaledel santo. Contemporaneamente, o subito dopo, fu pure eseguita III, che intanto premeva affinché il pittore si recasse a Mantova portandosi dietro, se necessario, la pala stessa. Tra la fine di ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] totalità, noi diremmo nel mondo: la strada del bello, la strada del fine. Si è portati a supporre che i punti di arrivo siano l Un essere siffatto è l’uomo, che diventa lo scopo finale della creazione, der Schöpfung Endzweck: perché senza di esso la ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] della città di Cuneo, ma ciò avrebbe significato riaprire le portedel Piemonte all'ingerenza diretta di Parigi. Per il duca di più da vicino (dalla Sardegna, a Finale con Mentone e Roccabruna, a una parte del Monferrato da procurarsi ai Savoia con l ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dei due gruppi ora menzionati. Il riconoscimento come parte finaledel codice L dei quattro Fogli Reggiani (Reggio Emilia, Bibl di Urbino, a quello di Gubbio, alle tarsie delle portedel palazzo ducale di Urbino e alla tavoletta di Berlino, le ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...